
Autore: Philip Kerr
Pubblicato da Fazi - Luglio 2022
Pagine: 448 - Genere: Gialli
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Darkside
ISBN: 9791259672124
ASIN: B09ZBF8P7D

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È il 1949, Gunther vive a Dachau e gestisce l'hotel della moglie, da tempo ricoverata in una clinica e lui è sempre più convinto di vendere la struttura e riprendere l'attività di investigatore. L'occasione perfetta gli si presenta a Monaco di Baviera: sommersa dal caos della sconfitta, la città pullula di affari sporchi, , un luogo dove un investigatore privato può trovare tante opportunità di lavoro non del tutto rispettabili: ripulire il passato nazista della gente del posto, favorire i latitanti nella fuga all'estero, risolvere le rivalità tra malviventi... Finché una donna non si presenta nel suo ufficio: suo marito è scomparso e trattandosi di un ricercato che dirigeva uno dei lager più feroci della Polonia, non vuole ricongiungersi con lui, ma solo assicurarsi che sia morto. Un lavoro abbastanza semplice. Ma nella Germania del dopoguerra nulla è semplice: accettando il caso, Bernie affronta molto più di quanto si aspettasse.

Ora, riconquistare la dignità era l’unica battaglia che valessse la pena di combattere. L’unica. Se a tutto c’era rimedio, alla vergogna no. Rosicchiava le ossa, avvelenava il sangue e appesantiva il cuore. La vergogna, forse, non ti uccideva, ma di sicuro non moriva mai. Ti sedeva a fianco tutta la vita.
La guerra si è conclusa da quattro anni, la Germania sta attraversando un periodo assai difficile e l’ex poliziotto Bernie Gunther, stanco di portare avanti l’attività assai poco redditizia di albergatore a Dachau, il cui nome è inevitabilmente legato all’ex campo di concentramento, decide di tagliare con un presente angusto e soffocante e di tornare a fare ciò che meglio sa fare, stavolta però non come poliziotto ma come detective privato. D’altro canto, in un paese ancora in macerie, scosso dalla fine della seconda guerra mondiale, la caccia agli ex criminali di guerra è più fervente che mai, così come le loro esecuzioni o tentate fughe verso l’Argentina. È l’occasione di tornare a operare in prima linea.
Occasione che si presenta nell’ufficio di Gunther sotto forma di una donna, bellissima quanto enigmatica, La sua prima cliente desidera accertarsi che il marito, ex ufficiale delle SS, sia effettivamente morto: l’uomo è scomparso dalla fine della guerra, presumibilmente ucciso; tuttavia qualcuno l’avrebbe avvistato a Salisburgo e lei vorrebbe dimenticare l’uomo che ha sposato, che si è macchiato dei peggiori crimini e che l’ha resa infelice per potersi rifare una vita accanto a qualcun altro. Gunther accetta il caso nonostante la cliente appaia misteriosa ed enigmatica e sarà proprio la sua curiosità a portarlo verso strade inaspettate, dove niente è come sembra, lo porterà a scoprire cosa si anima nei bassifondi della città, quali enigmi strisciano ancora nelle viscere di Berlino; si renderà conto molto tardi che tra “gli amici” ci sono i suoi persecutori, cadrà nell’abisso, ma ad esso saprà sopravvivere.
L’uno dall’altro. Le indagini di Bernie Gunther è un romanzo ad altissima densità narrativa, dove i piani temporali si intrecciano, così come i personaggi si mescolano, cambiano, si trasformano, e niente è più vero e non si distinguono più i buoni dai cattivi; ma è anche e soprattutto la perfetta rappresentazione di un periodo storico fragile e delicatissimo, dove gli equilibri non sono ancora stati raggiunti e dove vincitori e vinti continuano a scontrarsi, a nascondersi, a mescolarsi pericolosamente gli uni con gli altri. Bernie Gunther, eroe solitario e disilluso, arguto e ironico, racconta con amaro disincanto il suo tempo, la sua epoca, del prima e del dopo una guerra feroce, e così facendo costringe il lettore a guardare nel più profondo dell’animo umano, laddove si nascondono le pulsioni più profonde, quelle più feroci e quelle più umane, quelle più atroci e quelle più misericordiose, tanto da riuscire più a distinguere le uno dalle altre.
Approfondimento
Philip Kerr è un eccellente giallista, in grado di mescolare finzione letteraria e realtà, personaggi immaginari e nomi tristemente noti marchiati dalla atrocità commesse, dando vita a una struttura narrativa compatta e serrata, alimentata da una prosa schietta e avvincente, che pur non cedendo mai al nozionismo riesce a tratteggiare con estrema precisione uno dei periodo storici più complessi del secondo Novecento, dove pesano gli orrori della Seconda Guerra Mondiale pesano ancora sulla ricostruzione di un nuovo presente.
Il lavoro di un detective è un po’ come entrare in un cinema quando il film è già cominciato. Non sai cosa è accaduto prima e, mentre cerchi di trovare la strada nel buio, è inevitabile che pesti un piede a qualcuno o gli tagli la strada.