Recensione di Perfetto per te di Ilaria Sicchirollo

Magari vivi e ti accontenti e neanche lo sai. Poi succede che perdi quello che hai e sei obbligato a rivalutare tutto, a metterti in gioco. Perfetto per te é una storia d´amore con imprevisti, dal finale incerto. Dal mondo della moda all´uomo che ti ritrovi nel letto senza ricordare nulla, tutto può sembrare perfetto e qualcosa può anche esserlo.

Valutazione del recensore

Tu sai quel che è giusto per te, vero? Ci hai pensato. O magari ti è sembrato. Dico bene? Ma in amore le nostre regole, le logiche, gli appigli non valgono. Ci affidiamo alle nostre verità, finché tengono e sono verità, finché possiamo e la vita si tiene in piedi da sola. Emma è una ragazza innamorata e realizzata a metà. Lavora a Milano per il giornale Trends in una redazione di cronaca poco gratificante fatta di ripetitivi avvenimenti e fatti noiosi da riportare. Quando lo ascolta, l´amore le dice che va tutto bene nonostante Mattia, il suo fidanzato, viva in suoi spazi non propriamente condivisi, sia sfuggente e indecifrabile.

Ci vorrebbe una piccola spinta per riaggiustare tutto. Dal punto di professionale, e non solo, per Emma l´occasione arriverà dalla direttrice del giornale, la severa ed esigente Cattelan, che le affiderà l´incarico di seguire una sfilata di moda per documentarla con un articolo. La prima volta di Emma, quasi una missione: mettersi in mostra nel settore e guadagnarsi la fiducia del capo. E sarà un successo, soprattutto grazie all´intervento di Enrico, suo grande ammiratore o per meglio dire da lungo tempo innamorato, che le procura un’inaspettata intervista con lo stilista. Questo le procurerà un secondo incarico, un´altra sfilata esclusiva per una nota stilista milanese, Amanda Ferranti.

Alla sfilata Emma verrà notata niente meno che dalla stilista in persona per via delle scarpe, che lei definisce adorabili. Le scarpe sono opera di Emma che su due piedi si inventa, per ben figurare, addirittura una fantomatica collezione, cosa che alla stilista sembra argomento interessante da approfondire. Emma e la sua migliore amica Carlotta, consulente d’immagine di professione, si metteranno al lavoro per far diventare questa collezione una realtà e quantomeno guardabile. Affascinata la stilista, decide di commercializzare queste idee con il suo nome dando ovviamente a Emma una posizione di rilievo nel progetto. Però, succede nelle storie inventate come in quelle vere, purtroppo, quando il vento soffia in poppa non dura tanto. Non ti porta lontano come ti aspetti.

Qualche giorno dopo questo accordo verbale Emma perderà la memoria a seguito del trauma dovuto a uno scippo. Si risveglierà nel letto di Enrico, in una vita nuova fatta di incertezze e insicurezze, a lavoro verrà messa da parte e soprattutto mancherà inspiegabilmente Mattia dalla sua vita. Qualcosa è cambiato in lei in quei giorni che ora sono un buco nero, qualcosa che sia Enrico che Carlotta non sanno spiegare del tutto. Emma ha sempre pensato che Mattia fosse ciò che era giusto per lei ma ora, forse ora non ne è più così sicura. Dalle prime ricostruzioni sembra che fosse stata lei a non voler più aver a che fare con Mattia, per qualche buon motivo. Ma questo nessuno lo sa. Quel che è evidente è che in questi ultimi giorni di Emma Enrico si sia preso cura di lei in tutti i modi, essendo l´uomo perfetto, premuroso, presente e gentile. Occupando con prepotenza lo spazio vuoto lasciato da Mattia senza remore pur di realizzare il suo intento di sempre: avere Emma. Mattia era il fidanzato che non dava nulla, o dava poco. Enrico è l´uomo ideale, ricco di attenzioni, ovviamente bello e da cui emerge anche un lato filantropico inatteso. Così Enrico ed Emma faranno coppia mentre lei cercherà di ricordare e nel frattempo riadattarsi alla vita normale ricominciando lì dove aveva lasciato. Riprenderà a lavorare nel giornale dove scoprirà che qualcosa non va per il verso giusto, dove qualcuno l´ha tradita. Durante la sua temporanea felicità Emma incontrerà di nuovo Mattia che animerà una fiammella di affetto non ancora spenta. Emma sarà costretta, ancora una volta a pensare a cosa sia meglio per lei. Questa ragazza in bilico, con un passato incerto, perde l´equilibrio. Crede di volere. O forse vuole, ma solo con il cuore, e il cuore non ti porta sempre dove deve.

È strano l´amore. Ti prosciuga, e non sei stanco. Ti toglie il sonno, e non vorresti dormire mai. Ti prende anche la fame, e in cambio ti regala le sue vitamine, quelle del benessere. Ti lega e ti rende libero, permettendoti di guardare avanti con fiducia, perché l´orizzonte che si staglia davanti a te ricalca la linea esatta dei tuoi desideri.

Perfetto per te di Ilaria Sicchirollo spezza il presente nella narrazione al punto giusto creando un alone di mistero che incuriosisce davvero il lettore. Nonostante sia un romanzo sentimentale non è sdolcinato, non fornisce particolari piccanti, non idealizza i personaggi avvicinandosi dunque alla narrativa più tradizionale. È un amore pulito senza sbavature, sincero e confuso quello della protagonista, fatto anche di tristi verità, aspettative mancate, bugie. La storia appare incerta fino alle ultime righe, scritta con pungente ironia e moderna con la scelta dell’inserimento per esempio dei social network e di termini che vi suoneranno piuttosto trendy.

A me sembra che, oltre ad offrirci una storia d´amore piuttosto originale, Ilaria Sicchirollo voglia parlarci di come la vita, imprevedibilmente, ci sappia costringere a fare i conti con noi stessi e ad assimilare che cose che davamo per scontato sono false, made in China, pure difettose e da buttare. Emma riuscirà, nel suo percorso, a comprendere e comprendersi, ottenendo anche di vivere ”con una leggerezza che non aveva mai avuto e aveva sempre desiderato”. È quindi un viaggio dentro di sé questa storia, un invito a metterci in gioco, a non accettare la realtà solo perché è la cosa più vicina che conosciamo. Un viaggio in attesa della prossima fermata magari, dove puoi sempre trovare il sogno, non solo d´amore, da vivere.

Che senti “perfetto per te”.