
Autore: Elliot Ackerman
Pubblicato da Longanesi - Febbraio 2016
Pagine: 312 - Genere: Narrativa Contemporanea
Formato disponibile: Copertina Rigida
Collana: La Gaja scienza

📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
📗 eBook su ibs.it
📙 Versione Kindle
📙 Acquista online
✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads
Due fratelli affrontano un destino difficile causato da una guerra crudele e incomprensibile. La voglia di un futuro migliore li spinge a non arrendersi, ma la rabbia e la sete di vendetta possono trascinare su strade senza via di ritorno.

Aziz, tu sei ancora giovane. Devi conoscere queste storie per poter ricordare che le cose una volta erano diverse. Il futuro è la memoria.
Nonostante la povertà, Alì e suo fratello minore Aziz vivono serenamente. Le loro giornate scorrono tranquille e anche se non frequentano la scuola è la mamma gli insegna a leggere e scrivere. Si arrampicano sugli alberi per raccogliere pinoli e una volta al mese si recano al bazar. Aziz ha un rapporto speciale con la madre, hanno la stessa indole arguta che li rende complici. La loro serenità viene spezzata però per sempre quando un gruppo di uomini armati che irrompe nel loro villaggio spazzando via ogni riferimento. Soli ma uniti, i due bambini, unici sopravvissuti alla strage, si ritrovano a dover affrontare un mondo freddo nel clima e nei sentimenti.
Alì prende l’iniziativa e con la sua intraprendente intelligenza riesce a inventarsi un lavoro che gli dà la possibilità di mandare Aziz a studiare per garantirgli un futuro dignitoso. Il mercato viene bombardato e Alì resta gravemente mutilato. Solo e disperato Aziz viene avvicinato da Taqbir un giovane pashtun che indossa una uniforme americana, e che lo aiuta a ritrovare suo fratello nell’inferno di quell’ospedale invaso da corpi sofferenti e straziati. I suoi discorsi lo convincono a unirsi allo “Special Lashkar”, un gruppo armato che collabora con le forze americane contro i talebani, in cambio delle cure per suo fratello, ma anche, e soprattutto, per la vendetta (badal) che restituirà l’onore (nang) ad Alì.
Aziz è un bravo combattente, si distingue subito durante l’addestramento e le incursioni sul campo, portandolo ad attirare l’attenzione del comandante del gruppo. Ben presto, però, si rende conto dei veri meccanismi che muovono le sorti di una guerra che sembra non avere fine. Accordi segreti tra nemici e amici, intrighi e corruzione, un intreccio di interessi e menzogne fa vacillare la sua determinazione a vendicarsi.
Fino alla fine Aziz non sa quale sia la giusta direzione da seguire. Gli unici punti fermi restano suo fratello Alì e la giovane Fareeda, le loro sofferenze e il desiderio di prendersi cura di loro sono la discriminante che lo aiuta a fare chiarezza.
Prima che torni la pioggia è un romanzo diverso dal solito, scritto da un punto di vista particolare su una realtà lontana da noi, ma che sempre più condiziona la nostra stessa vita. La rivelazione che non esiste un vero nemico, ma che a muovere e decidere dei destini e delle vite di persone inconsapevoli sia solo la sete di potere e denaro, lascia con un senso di amaro in bocca.
Approfondimento
Aziz è un bambino costretto a diventare uomo, ad affrontare privazioni e sofferenze e a infliggerle a sua volta, ha un atteggiamento maturo e attento, non si ferma alla prima impressione, cerca di capire e, seguendo la sua indole, agire in maniera onesta.
Prima che torni la pioggia è un racconto difficile e complesso, scritto con parole chiare e semplici. Ho apprezzato la descrizione dei paesaggi, la caratterizzazione dei personaggi e la capacità di rivelare i retroscena di un gioco di potere in maniera equilibrata e sincera. Ne consiglio la lettura a chi ha la mente aperta e libera da pregiudizi.
Olga Abbate