
Autore: Simone Perotti
Pubblicato da Mondadori - Ottobre 2019
Pagine: 432 - Genere: Narrativa Contemporanea
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Strade blu
ISBN: 9788804719557

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Che sapore ha la libertà di lasciare tutto (lavoro, equilibrio quotidiano, ecc.) per iniziare ad essere sé stessi? L’esperienza dell’autore raccontata in questo libro ne è la prova. Emozioni a cielo aperto sulle onde del mare.

Per capire qualcosa del Mediterraneo è stato necessario studiare molto, per decenni, soprattutto la sua storia (…). Ma non bastava. Per questo un giorno sono salpato: per vederlo tutto.
Simone Perotti racconta la sua navigazione per tutto il Mediterraneo dal 2013 al 2019. Percorrendo quasi ventimila miglia in vela insieme ad un gruppo di persone appassionate ha riscoperto tradizioni, etnie, stili di vita differenti. Ha afferrato il coraggio di lasciare un lavoro brillante come general manager per l’Italia di un’agenzia di comunicazione americana, un lavoro con molte soddisfazioni ma anche molte responsabilità. Nel suo cuore c’è un romanzo da scrivere e il Mediterraneo da esplorare e da scoprire. La sua vita troppo stretta è stata sostituita dalla paura dell’ignoto ma nello stesso tempo dall’ebrezza di fare qualcosa che ha da sempre desiderato. I dubbi sono tanti: in mancanza di uno stipendio viene meno la sicurezza economica. Tuttavia la sua forza e il suo sogno sono così forti che decide di lasciarsi andare. Prima di partire studia molto: vuole conoscere la storia del Mediterraneo, tutto ciò a cui va incontro. L’esperienza da skipper nei periodi di ferie non basta. Occorrono conoscenze per aiutarlo a muoversi in contesti diversi da quelli europei.
Approfondimento
Nella mente dell’autore inizia a delinearsi un pensiero: sentire il Mediterraneo, “occuparsi di lui”, non solo conoscere la sua terra o i suoi abitanti. Fare qualcosa per prendersi cura di queste terre è il minimo. Sentire di appartenere ad un luogo, vivere uno stile più semplice, più resiliente, lontano dal capitalismo. Simone ha la forza necessaria di fuggire via dagli stereotipi del materialismo, abbracciando l’ideologia del vivere a contatto con la vita mediterranea. La sua tenacia riesce a convincere il gruppo di persone con cui intraprende questo viaggio, con molte difficoltà e molti dubbi: la compagnia è in grado di cogliere il significato del suo viaggio? Sarà in grado di affrontare i sacrifici che ne derivano? Non è una questione di soldi, la passione è il primo elemento richiesto.
Il racconto della sua esperienza si mescola alla storia del Mediterraneo: Simone analizza fatti storici che presentano grandi progetti, grandi sogni, con invenzioni che hanno rivoluzionato la storia. Proprio come il suo progetto rivoluzionario che ha come obiettivo una nuova prospettiva di viaggio e di cambiamento. La vita stessa e le società del Mediterraneo nascono attraverso una scommessa, un atto di coraggio senza sicurezze. A racconti storici e al resoconto del suo viaggio si alternano momenti di spaesamento, condizione conseguente al lungo periodo di navigazione. Il mare rende più intensa qualsiasi cosa, amplifica il proprio stato d’animo. L’emozione di guardare scenari diversi, di sentire profumi dà la sensazione di sentirsi cittadini del mondo. Cittadini del mondo che hanno sogni e di conseguenza il coraggio di puntare in alto, di ribaltare “il sistema delle paure e della mediocrità” della società odierna. Il problema dei soldi, del vivere materialmente è la prerogativa di chi vive nell’ombra.
Una visione del mondo che ha maturato Simone durante la sua navigazione, uno stile di pensiero che vuole far riflettere sul nostro modo di vivere.
Volevo anche andarmene in giro a vela per anni, se devo dirla tutta. Magari senza ritorno. Esercizio di libertà nel tempo, quello che avevo conquistato e pagato a colpi di scelte. A quel punto mi è parso di avere tutto il necessario. E ho iniziato a raccontare.
Elisabetta Stega