
Pubblicato da Einaudi - Aprile 2019
Pagine: 286 - Genere: Non fiction
Formato disponibile: Brossura, eBook

📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
📗 eBook su ibs.it
📙 Versione Kindle
In due piccoli Paesi della Bassa Modenese si dipana una storia torbida, un vortice d'orrore che coinvolge i bambini, strappati alle loro famiglie a motivo di oscure vicende legate a violenza, soprusi e abusi. Alla fine, la verità che emergerà non avrà risparmiato nessuno, inglobando le persone coinvolte nella sua scia di dolore, nera come la notte, tossica come il "Veleno

Anche i bambini mentono. E una loro bugia può evocare l’inferno.
Questo libro, scritto da Paolo Trincia, tratta di una storia realmente accaduta in due Paesini della Bassa Modenese. Una storia di abuso e di orrore, che vede vittime un gruppo di bambini sottratti alle loro famiglie a seguito di situazioni di degrado dalle quali sembrano emergere fatti acclarati, legati all’oscuro mondo della pedofilia e dei riti satanici. Il lettore verrà catapultato in un vortice d’orrore che sembrerà non avere fine, dal quale uscirà confuso e disorientato. Un vortice in cui verità e mistificazione sembrano confondersi, tanto da riuscire difficile distinguerli. Un libro che, attraverso il buio, fa luce su uno spaccato della Società in cui viviamo, una Società dove il denaro conta ben più della salvaguardia di valori umani quali verità, giustizia e amore.
Veleno è una storia dal ritmo serrato, una narrazione fedele dall’incedere crudo e soffocante, che proietterà il lettore in atmosfere da film horror, ma che, a differenza di quest’ultimo, assumono l’inquietante consistenza di eventi reali, tragicamente accaduti.
Approfondimento
Quella storia era come un buco nero. Più ci guardavo dentro e meno i suoi meccanismi sembravano rispondere alle norme di comportamento sociali e umane e ai rapporti di causa ed effetto che fino a quel momento avevo dato per scontati.
Di particolare rilievo è la tematica legata alla fragilità della psiche umana, rispetto al come, soprattutto nei bambini, essa possa essere plasmata e privata del suo equilibrio naturale, alterato a partire da eventi reali, indotto da fonti esterne, proprio come farebbe un sasso gettato sulla superficie di un lago. Al termine della vicenda il lettore verrà stimolato al pensiero critico, e acuirà la consapevolezza del labile confine che intercorre tra verità e menzogna, a separazione dei quali, come una cortina di nebbia, permane, confusa e immutata, la realtà di un indicibile orrore. Un orrore racchiuso negli abissi più neri dell’animo umano.
Alessandro Testa