I capelli scompigliati, lo sguardo profondo ed ironico, la famosa foto con la linguaccia, le idee spesso controcorrente. Albert Einstein è un simbolo ed un icona. Nasceva oggi, 135 anni fa. Nel 1921 ricevette il Premio Nobel per la fisica “per i contributi alla fisica teorica, in particolare per la scoperta della legge dell’effetto fotoelettrico”, e la sua fama dilagò in tutto il mondo soprattutto per la teoria della relatività, in grado, per l’assoluta originalità, di colpire l’immaginario collettivo. Il bambino nato a Ulma nel 1879 diventa così un grande scienziato. Sono discordanti le voci riguardo al suo rendimento scolastico, la circostanza che il suo profitto in matematica fosse scarso è contestata da testimonianze scritte che lo disegnano come il più bravo della classe, quello che è indubbiamente certo è che nonostante qualche probabile brutto voto, era destinato a diventare uno dei più importanti studiosi del XX secolo. I libri su questo famoso personaggio sono molteplici e molteplici sono gli argomenti trattati In ogni testo, In occasione dei 135 anni dalla nascita ecco tre libri su Albert Einstein, per avvicinarsi al pensiero dello scienziato:
L’ABC della relatività di Bertrand Russell
Un classico della divulgazione scientifica, in cui Russell, filosofo britannico, ci rende comprensibili le teorie della relatività ristretta e generale e ci spiega con chiarezza e con un linguaggio privo di difficoltà terminologiche le loro applicazioni in innumerevoli campi. In prima pagina la dicitura: “Tutti sanno che Einstein ha fatto qualcosa di sorprendente, ma pochi sanno che cosa abbia fatto esattamente.”
Pensieri, idee, opinioni dello stesso Albert Einstein
Il testo ci spiega come lo scienziato sia sempre stato un osservatore acuto e critico delle tendenze e dei problemi del suo tempo. In questo senso, i discorsi, gli articoli, le lettere e gli appelli (tra il 1934 ed il 1950) raccolti in questo volume rispecchiano non solo le posizioni scientifiche e filosofiche dell’autore, ma anche gli atteggiamenti politico-sociali.
Einstein innamorato. La vita di un genio, tra scoperte scientifiche e passione romantica di Dennis Overbye
L’autore ha ricostruito la vita di Einstein presentandone amicizie, amori, rapporti familiari, il suo ruolo di padre in perenne conflitto, ma anche le sue doti di “bon vivant”. Attraverso lo studio di una documentazione in gran parte inedita, Overbye ha fatto luce su un periodo meno noto della vita di Einstein, in particolare quello compreso fra il 1905 e il 1921.
La sua immagine rimane a tutt’oggi una delle più conosciute del pianeta, e la sua citazione “Non ho particolari talenti, sono solo appassionatamente curioso” risalente al 1952, è una delle più conosciute, discusse e condivise negli anni.