Le tue lettere colorate, prima giallo poi blu perché é il mio colore preferito, anche se sai che ricorderó solo il contenuto. Le donne son attente a tutto, sempre, é piú forte di loro. Dove l´uomo ignora loro registrano, calcolano, vedono, riflettono. Anche sul blu di una prioritaria. Tu sei il contrario della politica, parli per convincerti e non per riempire lo spazio, parli come se io fossi giá la tua scelta, come se avessimo giá salpato lo stesso mare. Sei giá nel futuro e al contrario dei partiti non fai promesse e non attendi applausi. E piuttosto che di comizi e persone compiacenti per dovere ti accontenti di sentirmi ridere, o smarrito, e di mandarmi lettere colorate che ci raccontano.
Hai le coordinate per un sogno? Mi dai un passaggio?
Male che vada ci fermeremo prima e resterá una strada, noi e le nostre corsie, che non avremmo forse preso per il gran traffico a saperlo prima. E c´é una parte di noi che dice e una che non ascolta che non avremmo interpellato al momento buono. Il momento buono siamo noi quando andiamo a vedere dove siamo finiti, tra le mille cose della vita per recuperarci, quando ci sentiamo male se smettiamo di parlare per rabbia, quando applichiamo uno strato di curiositá sulle cose che sembra non si possano cambiare. Il momento buono siamo noi che ci diamo valore, piú di quanto lo facciano tutti gli altri, che sí vogliono qualcosa da noi ma forse non sanno dare, cosí, senza accorgersi come facciamo noi. Il momento buono siamo noi che apriamo queste lettere e che proviamo a toccare tutto il tempo che contengono, tutto il tempo che ci siamo pensati e abbiamo condensato nelle parole, tutto il tempo che abbiamo investito senza sapere cosa tornerá indietro da quelle labbra, se un bacio o un “arrivederci”.
Ho capito perché tu. Tu sei forte, hai il coraggio nei gesti, fai ció che pensi comunque nel tuo piccolo, non ti fermi davvero. Non ti sei fermata, davanti ai miei silenzi, alle mie tristezze, ai miei vuoti d´aria. Il futuro si annulla, le possibilitá non ci interessano.Il momento buono siamo noi.