
Autore: Roberto Gerilli
Pubblicato da Mondadori - Giugno 2024
Pagine: 276 - Genere: Narrativa, Narrativa Contemporanea, Narrativa Italiana
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Omnibus
ISBN: 9788804774327
ASIN: B0D5GJD38V

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Claudio, Martina, Riccardo e Veronica; quattro vite che si legano nelle passioni e nelle avventure, da quell’estate del ‘97 fino ad arrivare agli anni del Covid-19. La pandemia ha diviso ancor di più chi già era distante. I lasciti del lockdown e dell’isolamento emergono nelle vite dei protagonisti sotto diverse vesti, compromettendole in bene e in male.

L’amicizia da adulti richiede più impegno.
Fin da subito, i quattro, sono stati uniti dalla passione per la musica rock e i concerti. Non passava un giorno a Falconara in cui non si vedessero per passare il tempo tra chiacchiere, musica e risate. Un legame indissolubile, che però con il tempo sembra essersi allentato.
Claudio ha messo radici a Falconara. Martina è rimasta a Bologna dopo gli studi universitari che ha condiviso con Veronica. Lei invece si è trasferita a Milano inseguendo la sua carriera. Riccardo ha seguito invece l’amore a Siena. Distanti ma ancora in contatto tramite la storica chat di gruppo intitolata “sul Pontile”, che non soppianta però il senso di nostalgia che affligge i membri del gruppo, chi più chi meno.
Claudio che è il più malinconico, cerca di ovviare alla solitudine creando un’applicazione per incontrare nuovi amici, ispirato dalle cattive abitudini post- pandemia. Peccato però che questa app si trasformi nell’ennesima per incontri erotici.
Amareggiato, cerca conforto sul Pontile, ma gli amici sembrano tutti assorbiti dalle loro vite frenetiche, tanto da non riuscire a trovare dieci minuti per una videochiamata di gruppo.
Non c’è altro da fare, Claudio molla tutto e parte alla volta di Bologna per quella che sarà la missione “Reunion”. Lascia il cellulare a casa, determinato a disintossicarsi dalla sua dipendenza da smartphone e a riportare l’amicizia con Martina, Riccardo e Veronica agli albori di un tempo. Così parte il viaggio a tappe: da Falconara a Bologna, da Bologna a Siena e da Siena a Milano.
L’unico problema è che prima percorrevamo strade simili, mentre ora ci stiamo sparpagliando ai quattro angoli della mappa.
Un viaggio che farà capire come la pandemia ha influito nella vita e nel carattere di ognuno di loro. I “problemi da adulti” si fanno largo nell’auto che li porta verso domani.
Ancora amici è un romanzo contemporaneo, scorrevole, ironico, così vero che rappresenta tutti. Leggero ma allo stesso tempo tocca problematiche comuni e non, questo rende facile empatizzare con i personaggi della storia.
I capitoli che si alternano tra ricordi e presente, ci fanno conoscere un po’ alla volta i protagonisti. Ognuno di noi non può che immedesimarsi in uno dei quattro amici, in questo modo Roberto Gerilli ci fa capire come il tempo e i fattori esterni influenzino le nostre vite senza che ce ne accorgiamo.
Approfondimento
Claudio, il più tecnologico e nostalgico. Sentimentale e fedele, i patti e le tradizioni sono l’essenza delle amicizie per lui.
Martina, frizzante ed emotiva. Una femminista incallita da sempre, ma stranamente si ritrova in una situazione che limita il suo essere.
Riccardo, ormai padre di famiglia, dopo il Covid-19 le paranoie sono diventate le sue nuove migliore amiche, pensare che un tempo era quello più tranquillo e spensierato.
Veronica, donna in carriera, cinica e seria, ma solo perché la vita ce l’ha portata. Quel maledetto problema di salute sarà forse quello che riporterà indietro un po’ della Veronica dei primi anni 2000?
Ogni personaggio contribuisce a modo suo nel romanzo Ancora amici, mi fa tornare alla mente una famosissima serie televisiva americana, dove tutti hanno un carattere molto diverso ma che contribuisce all’armonia.
Uno dei punti cardinali di questo racconto è la nostalgia. C’è chi l’accetta, chi si sente sopraffatto e chi la rinnega, spingendo i personaggi ad avvicinarsi e ad allontanarsi.
Ancora amici è un po’ come la tua canzone preferita che passano in radio quando stai parcheggiando, non puoi scendere dall’auto finché non è terminata.
Maila Nigi