
Autore: Alessandro Perissinotto, Piero d'Ettorre
Pubblicato da Mondadori - Settembre 2022
Pagine: 296 - Genere: Gialli
Formato disponibile: Audiolibro, Brossura, eBook
Collana: Il giallo Mondadori
ISBN: 9788804751243
ASIN: B0BBPV9ZTX

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22 febbraio 2018. All'avvocato Giacomo Meroni pare una mattina come tante, fredda e limpida. I rituali di sempre: la colazione con sua moglie Rossana e il bacio, prima che lei e la sua sedia a rotelle spariscano nel taxi che le porta a scuola. Ma quella non è una mattina come tante, perché, dopo aver attraversato in bicicletta una Torino silenziosa e magica, Giacomo trova ad aspettarlo in studio una madamin compita e affranta; suo figlio, Riccardo Corbini, un grigio ingegnere sulla cinquantina, è appena stato arrestato con un'accusa pesantissima: lo stupro e l'uccisione di una compagna di liceo durante una cena di classe nel giugno del 1984. Le indagini per quel delitto si sono trascinate stancamente per un tempo infinito, poi, come spesso accade nei cold case, all'improvviso è apparsa una nuova prova, quella che, secondo il PM, inchioda il cliente di Giacomo. Ma Corbini è un colpevole al quale garantire un giusto processo o un innocente che deve essere salvato dall'errore giudiziario?

Nell’udire i passi di Giacomo, la donna si alzò di scatto, tenendo però gli occhi fissi a terra, un atteggiamento che qualcuno avrebbe potuto scambiare per deferenza, ma che, e questo gli avvocati lo sapevano bene, era solo un modo per dissimulare la vergogna, perché l’abito grigio, l’aria dimessa, la borsetta anonima stratta tra le mani parlavano di una cosa sola: di piccola, piccolissima borghesia, di quella che, da sempre, considera più probabile l’impatto con un meteorite che una disavventura giudiziaria.
Cosa succede quando un uomo mite, semplice, un borghese piccolo piccolo quasi senza identità si scontra con la scure pesante e minacciosa della giustizia? Come si fa a credere nell’innocenza quando tutto grida all’accusa e alla condanna? È su queste domande che si arrovella l’avvocato Giacomo Meroni quando decide si assumere la difesa di Riccardo Corbini, accusato del più orribile dei delitti e inchiodato a quel crimine, così lontano nel tempo eppure così vicino, da prove schiaccianti.
Giacomo Meroni è un uomo colto, riflessivo, che conosce bene il suo mestiere e sa quanta fatica e quanta cura costi arrivare alla verità… ma di quale verità si tratta? Quella dei fatti di allora; quella ricostruita dalle indagini, più o meno chiare della procura; quella calata e nascosta da rancori, vergogne e bugie mai detti e lontani nel tempo. In bilico tra condanna ed assoluzione, dove bene e male sfumano i loro contorni e vittime e carnefici si nascondo gli uni dagli altri, l’avvocato Meroni comincia la sua indagine a ritroso nel tempo, e scava nel passato, nel vissuto di quei ragazzi che oggi sono uomini, scava nei ricordi, nelle impressioni di un tempo per trovare tracce, prove, indizi; prova a ricostruire una giovinezza perduta dentro una realtà grigia e monotona.
Cena di classe. Il primo caso dell’avvocato Meroni è un giallo che si muove su due linee temporali, e sposta il lettore tra presente e passato, tra la leggerezza della “cena di classe” e l’ineluttabilità di un presente che sembra sprofondare verso l’abisso, ed in questo vortice cadono dentro la narrazione le vicende personali dell’avvocato Meroni, anche lui in lotta con i suoi demoni, anche lui invischiato nella ricerca di una verità difficile da trovare e persino da accettare; è la riflessione lucida ed impietosa delle miserie dell’animo umano, delle piccolezze degli uomini e della grandezza dei sentimenti.
Approfondimento
I romanzi di Persinotto non sono solo dei gialli, dentro c’è molto di più; c’è la vita della gente comune, ci sono storie e sofferenze e passioni che si intrecciano, che annaspano, che fanno volare in alto o cadere all’inferno. Con la sua prosa raffinata, precisa ed essenziale, Alessandro Persinotto e Piero D’Ettorre raccontano la parte più nascosta e più efferata dell’animo umano, raccontano di come l’amore possa smuovere le montagne o portare alla dannazione, di come i sentimenti possano redimere o condannare; raccontano che niente è mai come appare perché dietro ogni gesto, ogni azione, ogni emozione c’è sempre l’uomo, con le sue debolezze, il suo coraggio, la sua dedizione, la sua ostinazione, con i suoi incrollabili dubbi e le sue effimere sicurezze.
Invece aveva dovuto constatare, una volta di più, che la formazione di un avvocato è un percorso lungo, fatto di accelerazioni e di frenate, di sicurezze via via accumulate e di dubbi pronti a spazzarle via.