
Autore: Kent Haruf
Pubblicato da NN Editore - Maggio 2016
Pagine: 315 - Genere: Narrativa
Formato disponibile: Audiolibro, Brossura, eBook
ISBN: 9788899253295
ASIN: B01FHRCX1E

📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
📗 eBook su ibs.it
📙 Versione Kindle
📗 Trovalo usato
✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads
Holt, una cittadina americana del Colorado, un non luogo non presente sulle cartine geografiche, ma presente nella memoria sociale di chiunque, talmente i personaggi che la vivono son vividi, umani, ad arrancare tra conti da pagare servizi sociali, timidi amori e grandi dolori. Leggendo questo libro l’autore Kent Haruf, ci fa immedesimare sia in DJ, adolescente orfano che vive di stenti col nonno, che in Betty, madre di 3 ragazzi, che vive in una roulotte e non riesce in alcun modo a far fronte alla sorte, nemmeno davanti alla fragilità dei figli.
Kent ci fa camminare per le strade di Holt, ci fa frequentare i suoi squallidi pub, ci porta a pensare di essere al bancone con la nostra pinta di birra, a seguire le vicende di personaggi che si incrociano si aiutano si amano ed affrontano la vita come meno possono, senza alcuna velleità eroica.“Vecchi che si avvicinano ad una vecchia casa alla fine dell’estate.”

Protagonista indiscussa del romanzo Crepuscolo è Holt, cittadina del Colorado, senza particolari peculiarità, una cittadina come un’altra, se non fosse per gli abitanti che la vivono.
Kent popola Holt di diversi volti, dai fratelli Mc Pheron, allevatori di bestiame che vivono in una fattoria insieme ad una ragazza madre, a Betty e Luther che cercano di sopravvivere con i loro due figli in una roulotte, a Rose l’assistente sociale e a DJ e suo nonno.
Le loro vite apparentemente si svolgono a sé, ma le vicissitudini creano una trama intrecciata che li porta a conoscersi, ad amarsi o odiarsi. Straordinario è il lirismo che l’autore riesce a trasmettere nel descrivere ciò che accade ai protagonisti, tanto da non permettere al lettore di avere una predilezione per l’uno o per l’altro, come spesso accade, piuttosto a morire dalla voglia di sapere come andranno a finire le loro vicende.
Crepuscolo è un libro molto scorrevole, dal lessico semplici, dai dialoghi veloci, che poco necessitano della classica punteggiatura; è scritto quasi come fosse una sceneggiatura, inquadra il personaggio nella sua cornice e lo fa parlare in maniera naturale senza bisogno di artifici.
La suddivisione in capitoli è intuitiva e non stanca mai, difficile saltare le descrizioni, essendo così profonde e semplici.
Sembrava assorta in qualcosa che l’aveva intristita, qualcosa che non avrebbe mai potuto dimenticare, era come prigioniera di quel pensiero, qualunque esso fosse.
Approfondimento
Difficile dimenticare un libro così intenso, un libro umano che a tratti ricorda Dubliners a tratti Vita e Destino di Grossman, per la vivacità con cui si descrive semplicemente la vita e ciò che può accadere.
ParodiE.