
Autore: Jamie McGuire
Pubblicato da Garzanti - 2013
Pagine: 363 - Genere: Narrativa rosa
Formato disponibile: Brossura
Collana: Narratori Moderni

📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads
Travis Maddox è un ragazzo ventenne che combatte per pagarsi gli studi, ha tre fratelli, vive in un appartamento con suo cugino Shepley, beve molto e fuma, ha una moto, è intelligente e bello, da sempre pieno di donne ma non conosce l’amore. Sarà l’incontro con Abby Abernathy a cambiargli la vita e lei sarà la sua prima volta. Entrambi sono incapaci di affrontare i sentimenti, frutto di due differenti passati, ma inevitabilmente si innamoreranno e ne saranno travolti. Completamento e seguito di “Uno splendido disastro”, ora a parlare è Travis che racconta la sua di storia e soprattutto il seguito di una vibrante storia d’amore.

C’è un’età nella quale tutto viene vissuto e percepito con un’intensità devastante che non torna più, c’è un’età in cui ci si può permettere leggerezza ed eccessi, in cui avere priorità che esulano dal ruolo sociale dell’essere adulti è dovuto e questa età è magica e memorabile. Travis è bello e dannato. Ragazzo schivo ed introverso, non si lascia penetrare e non racconta nulla di sè, nei rapporti con le donne resta sempre in superficie ed è costantemente sulla difensiva. Non si può avere il controllo su tutto, tantomeno quando ci si innamora ed allora è un massacro (in senso positivo). E’ qui che Travis si rivela per ciò che è davvero, che scopre qualche cosa di sé prima ignoto e ne escono tutta la sua dolcezza, il suo essere così insicuro, la semplicità dei suoi sogni che da donna non possono che farti sognare di chiudere questo libro e sperare che fuori vi sia un Travis anche per te.
Durante questa lettura si fanno tanti sospiri e si sogna molto, inutile negarlo, perché oltre all’amore c’è vera passione ed un protagonista che incarna ciò che una donna vorrebbe.
Il mio disastro sei tu rispecchia lo stile americano attualmente di maggior successo sia mediatico che commerciale ed il richiamo al fenomeno “Twilight” è quasi obbligato. Travis ed Abby a differenza di Edward e Bella sono semplici esseri umani e non vi è nulla di irreale nel libro, sono più maturi e di spessore. I personaggi sono stati arricchiti da una inaspettata introspezione, capacità di ascolto e consapevolezza di sé stessi e dei propri sentimenti che permettono di vivere con loro ogni passo di questa piacevole storia d’amore.
Difficilmente consiglierei Il mio disastro sei tu ad un ragazzo anche se trattasi del punto di vista maschile. La scrittura e la scelta delle parole è sommariamente semplice, contenuto leggero ma piacevole, senza pretese. Il ritmo ogni tanto è lento, ma non cade nel noioso. Un po’ scontato e banale la bellezza estetica dei due protagonisti, la perfezione irreale di questo amore, ma è sempre bello sognare proprio perché la realtà spesso vi si discosta notevolmente. Divertente il richiamo a tornare con i ricordi alla propria adolescenza e l’intensità quasi violenta del primo amore.
Romanzo che si legge tutto d’un fiato e storia che regala tanti sospiri e lascia una bella sensazione, seppure l’invidia per Abby non sia poca!
Federica Sentimenti