
Autore: Michael McDowell
Pubblicato da Neri Pozza - Gennaio 2025
Pagine: 440 - Genere: Narrativa, Narrativa Contemporanea
Formato disponibile: Audiolibro, Brossura, eBook
ISBN: 9788854529717
ASIN: B0DPXNQXYY

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Quando Philomena Drax riceve una lettera dal nonno, caduto nelle grinfie della crudele famiglia Slape che mira ai suoi soldi, si precipita in suo aiuto. Ma non ha fatto i conti con Katie Slape, giovane selvaggia, ladra spietata, veggente assassina. Fra sedute spiritiche, incendi, spettacoli di cabaret e due colpi di martello, le due si rincoreranno come in una danza macabra nell’America della Gilded Age. Perché nessuno sfugge alla furia di Katie.

Sognava una vita che non fosse tutta fatica e privazioni. Sognava cento sogni al giorno, uno più bello dell’altro, ma ciò che non si sarebbe mai sognata era quanto fosse a portata di mano la possibilità di esaudirli. Con un sospiro, Philo riprese la sua strada. Sapeva che non c’era niente di cui vergognarsi a essere po’-veri, ma non poté evitare una fitta al pensiero dei continui sacrifici cui erano costrette lei e la madre, per la scarsità e precarietà di mezzi. A volte le capitava di sognare a occhi aperti gli abiti del guardaroba di Jewel.
Katie di Michael McDowell è un romanzo decisamente affascinante, crudele e passionale, come può esserselo una vendetta che fiorisce fino ad arrivare a un punto di non riorno. Siamo di fronte a un thriller differente da quello che possiamo immaginare, c’è tanto sangue, mistero e fantasia, ma anche una storia di rinascita e amore, gelosia e povertà, è un’opera completa e magistrale che segna un ulteriore grande successo dell’autore ormai purtroppo scomparso. Ci sono due eroine, o meglio una eroina sentimentale, dolce, coraggiosa e distratta e una antieroina malvagia, priva di scrupoli, irrazionale e molto fortunata: Philomena Drax e Katie Slape. Le due donne insceneranno una lotta continua che prenderà piede in ogni paese in cui andranno, l’una sarà seguita dall’altra con dovizia e resistenza.
Katie aveva un carattere più forte rispetto al padre, era più scaltra e vigile di lui. Ma quando si trattava di spostarsi da una parte all’altra della città, non era più abile dello sventurato John Slape. Lasciata la matrigna a morire da sola nell’appartamento del seminterrato in Myrtle Street, Katie aveva preso la borsa di tessuto e si era diretta in stazione, fermandosi tre volte a chiedere indicazioni.
Comprò un biglietto per Philadelphia, attese un’ora su una scomoda panchina, poi restò irrigidita al suo posto per tutte e sedici le ore del viaggio, per paura che le rubassero la borsa e il cartello di veggente.
Il suo umore era pessimo. Avrebbe preferito che morisse suo padre invece della matrigna. Hannah sapeva sempre cosa fare e dove andare. Hannah diceva: «Sì, adesso» e «No, dopo». Hannah teneva lontana la polizia, ed era capace di leggerle gli articoli dei giornali.
Katie comincia con il racconto di una bambina, Katie Slape, che sta giocando con le sue bambole accanto al fuoco in compagnia della balia Hannah, a un certo punto però la bambina appare come spiritata e getta la bambola vestita come la madre in tournée nel camino gridando “mamma è morta, mamma è morta”. I poteri divinatori della piccola affiorano così improvvisamente e da quel giorno nulla per lei sarà come prima. Adottata dalla balia Hannah che si sposa con il padre John Slape, Katie andrà a vivere dal Signor Drax in una grande fattoria e insieme alla nuova famiglia farà di tutto per espropriarlo dei suoi averi.
Dall’altra parte a New Egypt in una vecchia abitazione cittadina vive Philomena Drax una ragazza vent’enne che si arrabatta con qualche consegna e la madre Mary una sarta invecchiata e triste. L’amica o nemica della giovane è Jewel Varley una rozza arricchita che le sbeffeggia ogni giorno il suo denaro e le sue infinite possibilità, paventandogli anche un prossimo matrimonio con il milionario cugino Henry Maitland.
Mentre il Signor Drax resta privo dell’uso delle gambe, Mary perde una importante cliente, la madre di Jewel, che ha altre aspirazioni e decide di spendere per una sarta più alla moda. Madre e figlia, quindi, sembrano rischiare il collasso, se non fosse per un aiuto da parte di Henry Maitland venuto a conoscenza per caso dell’indigenza delle donne e probabilmente innamoratosi all’istante di Philomena. Ma la fortuna sembra, e dico solo, sembra essere dalla parte dei Drax, una lettera avvisa Mary e Philo che il nonno Drax, vuole recuperare il rapporto con la figlia in cambio dell’aiuto a liberarsi il più in fretta possibile della famiglia Slape, le due donne avranno così modo di ricevere in dono la dote di trenta mila sterline. Philo, dunque, parte immediatamente alla volta della fattoria e come consigliato dal nonno si fingerà una cameriera con lo scopo di organizzare una fuga per l’anziano nonno. Purtroppo, però si scontrerà con la famigerata Katie Slape che non avrà nessuna intenzione di perdere la somma di denaro. Cominceranno quindi una serie di omicidi efferati che disturberanno la pace di Philomena, colpendo le persone a lei più care. Katie, infatti, non solo ha il desiderio di uccidere Philomena, ma anche di sterminare chiunque si ponga sulla sua strada. Alle sue doti di veggente unirà quindi anche la sua forza bruta e ucciderà anche diverse sue clienti. Nel frattempo, Philo impoverita farà casuale amicizia con la madre del giovane Maitland e diventerà la sua personale segretaria, in questo contesto Henry farà la piacevole scoperta di avere Philomena in casa sua.
Ma ora che poteva sperare di recuperare sia pure soltanto una parte della sua fortuna, intervenire era diventato imperativo. Decise che la cosa migliore era trovare un poliziotto e dirgli ciò che sapeva. Degli Slape non si parlava più tanto spesso – molti altri delitti avevano soppiantato i loro sui giornali -, ma le autorità non potevano averli dimenticati del tutto.
Senz’altro doveva esserci almeno un agente nel settore degli uomini, e Philo sarebbe andata subito a cercarlo, purtroppo però Katie si era seduta proprio accanto alla porta, e lei non poteva uscire senza che la notasse.
Philomena farà una promessa all’anziana signora, giurerà a sé a stessa che farà di tutto per vendicarsi del male subito, sia incastrando Katie che i suoi fantomatici genitori, anch’essi complici degli efferati delitti. Le due donne unite da una profonda e sincera amicizia pianificheranno diversi viaggi, tra cui anche uno splendido e rilassante soggiorno a Saratoga, che sarà motivo di svago per Philomena; la giovane riuscirà a presentarsi e a farsi conoscere in società, ma anche ad avvicinare ancora di più Henry, il quale le proporrà a breve il matrimonio. Purtroppo, però la felicità non sembra ancora pronta per bussare alla porta di Philo Drax, infatti, il viaggio di ritorno sarà segnato da una infausta tragedia, un sabotaggio architettato dal perfido John Slape. Da questo momento in poi però qualcosa comincerà a cambiare e a mano a mano tutti i terribili personaggi verranno a mancare e Philomena aiutata da un prezioso avvocato e amministratore dei Maitland riuscirà a rientrare in posseso della sua dignità e anche del famigerato patrimonio. Ci sarà un lieto fine? Si resterà incollati alle pagine fino all’epilogo e solo lì sapremo cosa accadrà davvero alla sorte di Philo.
Approfondimento
La legge non sa niente di tutto questo, sa solo di una ragazza morta sul ballatoio di una scala e di altre sette sepolte in una cantina, ma gli Slape sanno ciò che mi hanno fatto eccome. E per loro il male che mi hanno inflitto rappresenta solo un incentivo a perseguitarmi ancora. Adesso sono a Saratoga con voi e con Henry, ogni sera ceniamo e andiamo a ballare, io sorrido e so di non essere mai stata tanto felice in vita mia… ma poi mi tornano in mente gli Slape. E allora penso che Katie Slape potrebbe assassinarmi domani stesso. Perciò ho fatto un giuramento. Ho giurato a me stessa di vederli tutti e tre morti. Mi trasformerò in segugio, li braccherò nelle loro tane, li farò impiccare, e quella notte dormirò ai piedi della loro forca. Il tanfo di decomposizione dei loro cadaveri sarà un balsamo per me!» Per parecchi istanti Philo e la signora Maitland restarono l’una di fronte all’altra, impietrite a fissarsi; poi Nedda aprì le braccia, e Philo scoppiò a piangere sulla sua spalla.
La scrittura di Michael McDowell è potente e precisa, una lettura scorrevole che non mancherà di sorprendere. In lui c’è inquietudine, pazzia e un pizzico di umorismo si può ben capire quando pensava con Katie di aver scritto uno dei suoi libri più divertenti. In effetti il personaggio di Katie è sia maligno che profondamente comico, in qualche momento si prova anche pietà per lei che non ha conosciuto nient’altro che menzogne e privazioni, ma soprattutto cresciuta senza un vero amore materno, una madre scomparsa, una matrigna furba e interessata al denaro, un padre ingrato, stupido e con la testa nel teatro. Forse per questo possiamo credere che Katie sia una figura protagonista, una eroina al contrario insomma.
A differenza della saga di Blackwater, non esiste una razionalità nel comportamento di Katie è come se fosse spinta da impulso, quando uccide non pensa sempre di fare qualcosa per aiutare la sua famiglia, ma è il piacere dell’atto che la spinge a compiere le azioni, in lei non esiste nessun senso di colpa, è meccanica e irrequieta e anche quando muore la madre può apparire che sia stata lei a volerlo, progettando la sua morte attraverso una bambola travestita. In Katie è il male a imbastire la scena e in questa narrazione si muove la brava Philomena, la pura e virtuosa ragazza, che si difende e si vendica reclamando sul finire dell’opera le sue coraggiose capacità distruttive.
Nausicaa Baldasso