Recensione di La casa delle voci di Donato Carrisi

Titolo: La casa delle voci
Autore: Donato Carrisi
Pubblicato da Longanesi - Dicembre 2019
Pagine: 400 - Genere: Thriller
Formato disponibile: eBook, Rilegato
Collana: La Gaja scienza
ISBN: 9788830448292


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La casa delle voci prende spunto da un temo molto scabroso ma ancora troppo poco conosciuto: il trauma che colpisce i bambini adottivi, in special modo quelli che provengono dall'Europa dell'est, divisi tra un passato di abusi e soprusi che hanno rimosso, e la possibilità di costruirsi una vita piena e felice nella famiglia che li accoglie.

Valutazione del recensore

Il romanzo racconta la storia di uno psicologo infantile, Pietro Gerber, che ha seguito le orme di suo padre, il signor B., che sul letto di morte gli ha svelato qualcosa che ancora oggi lo tormenta.
Pietro è conosciuto nella sua città, l’affascinante Firenze, come l’addormentatore di bambini, perché usa l’ipnosi nei piccoli affetti da patologia psichiatrica, tentando di far loro ricordare i pensieri sepolti nella loro mente.
Il protagonista sta lavorando sul difficilissimo caso di Emilian, un bambino dell’est, quando riceve una telefonata. All’altro capo del filo c’è la dottoressa Walker, stimata professionista australiana, che gli chiede di occuparsi di una sua paziente, Hanna Hall.
Hanna è convinta di aver ucciso, quando era bambina, il suo fratellino Ado e che questo sia accaduto proprio nei dintorni della città di Pietro.
L’addormentatore di bambini all’inizio è incerto, non sa se accettare l’incarico ma la dottoressa Walker riesce a convincerlo.
Hanna si presenta nel suo studio “abbastanza dozzinale, aspetto poco curato. Il nero le serviva per rendersi invisibile. Aveva lineamenti gentili. Niente trucco. Piccole rughe intorno a occhi azzurri incredibilmente tristi.”
Pietro dovrà aiutarla a far riaffiorare la bambina che è ancora dentro di lei. Una bambina dai molteplici nomi, tenuta sempre lontana dagli estranei, che sono il pericolo, e che con la sua famiglia vive in un luogo di incanto, la casa delle voci.
La giovane sconvolge la vita di Gerber ed è quasi un dovere chiedersi chi è veramente questa donna. E’ una paziente da aiutare? E’ una psicopatica criminale? Perché sembra conoscere così bene Pietro e le sue paure?

Nulla è come appare ed è difficile capire quale sia la verità. La scrittura corre veloce e in ogni capitolo una nuova rivelazione ci costringe a cambiare prospettiva. Il lettore, insieme al protagonista, ha voglia di capire e scoprire anche se ciò dovesse significare un salto nel buio. Il ritmo cresce sfogliando le pagine e ci accompagna a un finale dove tutto è rischiarato.

Approfondimento

Donato Carrisi è sempre una certezza con le sue trame avvincenti, sconvolgenti e ricche di sorprese e brividi. Ancora di più nel La casa delle voci in cui la storia è spaventosamente vicina alla realtà.
Un viaggio nella psiche, tra sogno e realtà, direttamente nel mondo dei bambini, dove la famiglia è il posto più sicuro oppure il più terribile.
Con la sua scrittura Donato Carrisi riesce a farci immergere nei meandri della mente e poi riportarci a galla, contando a ritroso da 10 a 1, cambiati nel profondo, con una nuova consapevolezza e una nuova visione del mondo.

Genny Podda