La confraternita degli assassini
Autore: Marcello Ciccarelli, Bruno Di Marco
Pubblicato da Newton Compton - Gennaio 2021
Pagine: 320 - Genere: Thriller
Formato disponibile: Copertina Rigida, eBook
Collana: Nuova narrativa Newton
ISBN: 9788822745200
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Primi inizi del ‘400, età del Rinascimento. In Italia si respira aria di cambiamento, sia in ambito culturale che artistico. Isidoro, maestro d’abaco, ha lasciato Damasco insieme a sua figlia Nour per recarsi a Roma, città di antichi sapienti, in cerca di protezione ed accoglienza. Purtroppo, la Roma che si trovano davanti, non è quella che speravano di trovare. Insieme, dovranno affrontare pericoli e congiure, cercando di sopravvivere in una terra straniera, lacerata da guerre di potere sia terreno che spirituale, dove la troppa conoscenza è guardata con sospetto.
Nessuno sorride, nessuno ordina di sorridere. Solo due volti sono illuminati: Filippo e Nour hanno individuato Isidoro tra il seguito dell’imperatore.
Isidoro è alla ricerca di un futuro migliore per lui e sua figlia, la piccola Nour. Dotata di grande memoria e intelligenza, parla solo con suo padre e con pochissime altre persone che meritano la sua fiducia. Le innumerevoli formule e nozioni apprese dai libri di Isidoro, riempiono il vuoto che il silenzio delle sue parole non riesce a riempire.
Il rapporto che li unisce sembra indissolubile, finché un giorno vengono divisi in maniera brutale. Per Isidoro è una tragedia, non riesce a perdonarselo e per anni vive con rimorso, alla ricerca della figlia perduta. Quando riusciranno a rincontrarsi, sembra che qualcosa tra di loro si sia rotto per sempre. Le loro vite li portano a viaggiare per Firenze, Farfa e Roma in un ambiente di crescente diffidenza e pericolo. La conoscenza è temuta, ma anche ricercata e dietro ad ogni viso amico si può nascondere un traditore. In questo clima di insicurezza, Nour ormai donna, cresce e capisce che nulla è per sempre e che la vita dona gioie e dolori in egual misura. In un mondo dominato da uomini, serve coraggio e arguzia, e a lei di certo non mancano.
Approfondimento
Ne La confraternita degli assassini, algebra, architettura politica e religione vengono trattati contemporaneamente rischiando, in alcuni punti, di confondere il lettore e lasciare che la trama essenziale del libro venga persa tra le righe. Di particolare interesse sono le diverse formule matematiche spiegate con dovizia di particolari, ma la stessa cura e attenzione ai dettagli, l’avrei gradita anche per alcuni approfondimenti mancanti a eventi accaduti ai protagonisti. Come per esempio gli anni in cui Nour è stata separata da Isidoro: cosa le è successo? Cosa pensava la bambina durante quegli anni? Ha sofferto? O è rimasta insofferente come sembra per quasi tutto il racconto? Trattandosi di uno dei personaggi principali, avrei preferito più introspezione per un accadimento di così grande importanza.
Numerosi sono i personaggi storici che compaiono in La confraternita degli assassini e alcuni di questi creano anche un rapporto con i nostri protagonisti, rendendo gli eventi realmente accaduti, anche più interessanti perché contornati da aspetti personali non di poco conto. Per esempio, spicca per la sua umanità a tratti dirompente, il maestro Brunelleschi. Attraverso il racconto, il personaggio storico rimane in secondo piano, al suo posto prende vita l’uomo, con i suoi pregi ed i suoi difetti. Come lui, anche Masaccio e Leon Battista Alberti, vengono spogliati dalle loro vesti immortali, per indossare quelle più normali e genuine di uomini comuni.
Lui dovrebbe solo fare il vecchio che se ne sta seduto da una parte a fare nulla se non criticare tutto e tutti… Morirà come ha sempre vissuto, lavorando.
villa_sandra88