
Autore: Massimo Cacciapuoti
Pubblicato da Minimum Fax - Ottobre 2017
Pagine: 223 - Genere: Narrativa Italiana
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Nichel
ISBN: 9788875211059
ASIN: B076T6HZDT

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“Aveva imparato che i grandi sono fatti cosi. Pur di vincere le loro battaglie personali se ne fregano di passare sul cuore dei bambini. I grandi sono feroci. “
La famiglia, radice primaria, tiene in vita, può dare i giusti nutrimenti per fiorire, ma, se malata, può far marcire una pianta intera, una vita.

L’obbligo dell’essere figlio, il peso dell’essere genitore.
La verità è che Fabio aveva paura. Fabio conosceva il peso specifico della paura.
La storia di Fabio, un bambino cresciuto a Guggiano, la sua unica amica per molti anni è la sorella maggiore Valentina, la quale per virtù e necessità si prende cura di lui come una giovane mamma, sprovveduta dei giusti strumenti ma con l’amore viscerale per quel ragazzino ai suoi occhi dolcemente speciale. Fabio, catalogato come bambino problematico nelle relazioni sociali, viene affiancato alle scuole elementari a Giulia, maestra di sostegno, la quale sviluppa una forma di dipendenza affettiva con l’alunno, senza sapere però che le loro vite erano intrecciate ancor prima di conoscersi, ancor prima di incontrarsi i due avevano in comune un uomo che inevitabilmente ha cambiato e condizionato il corso della loro esistenza: Giuseppe Romano. Noto come poco raccomandabile in paese, Giuseppe Romano trascura i figli Fabio e Valentina e prova a superare l’imminente morte della moglie Arianna, tenta, a modo suo, di sopravvivere a sé stesso.
Fabio e Giulia, plasmati dai loro vissuti, bullismo e molestie, due temi principi in questo libro, ci mostreranno come la vita può renderci sia spietate vittime che teneri carnefici.
La notte dei ragazzi cattivi è un libro che osa, racconta le dinamiche di una famiglia problematica, racconta le difficoltà dei singoli esseri umani, come figli, come genitori, come individui traumatizzati che provano a reagire alla vita come meglio riescono. E la concezione di “meglio” può avere davvero molte sfumature diverse. Personalmente ho amato questo libro in quanto analizza più punti di vista, utilizzando un metodo di scrittura fluido e accessibile a tutti, l’autore incide sulle pagine accattivanti metafore che arrivano dritte a tutti i lettori emotivamente coinvolti in una di queste difficili dinamiche interiori. Ci mostra come sia complesso riuscire a distinguere il male dal bene quando la nostra incolumità fisicia e mentale è messa in discussione, a qualsiasi età l’essere umano viene condizionato nelle sue scelte in base al contesto sociale in cui vive.
Approfondimenti
Fabio, fragile seme che cresce in un contesto famigliare arido, mostra ingenuità e tenerezza nel rapporto con la sorella che ama e tutela fino alla fine, ma in contrapposizione si rivela anche un carattere forte, di chi, come lui, deve adottare discutibili mezzi per raggiungere il suo obbiettivo finale: fuggire dalla sua stessa vita.
Giulia De Giovanni, donna prima che insegnate, sopravvive alle difficoltà di un passato troppo ingombrante per essere dimenticato, dal quale lei non riuscirà mai davvero ad allontanarsi, complice un destino beffardo che riproporrà alla giovane una serie di spiacevoli dejavù.
Giuseppe Romano, descritto come personaggio discutibile, ci pone davanti la fragilità di un uomo coriaceo in tutte le sue sfaccettature e contraddizioni, dall’abuso di alcol alla fede in un Dio al quale chiede perdono.
La famiglia occupa una parte centrale nel racconto, tutto ruota intorno a questo, l’istinto primordiale dell’essere genitore non sempre è scontato e Massimo Cacciapuoti nelle sue pagine riesce a sottoporre all’attenzione del lettore delicate tematiche attuali legate soprattutto alle conseguenze sui ragazzi in adolescenza.
Personalmente ho amato La notte dei ragazzi cattivi, credo che l’autore Massimo Cacciapuoti voglia farci riflettere su un tema molto controverso: fino a che punto le nostre azioni sono giustificate? Qual’ è la giusta dose di ingiustizia consentita a delle anime fragili?
Concludo con un bellissimo estratto del libro che a parer mio, è il cuore del nostro racconto:
Il bene, se usato in modo erroneo, può far più danni del male.
Jessica Marciano