
Autore: Ludovica Rovi
Pubblicato da Independently published - Dicembre 2021
Pagine: 207 - Genere: Narrativa rosa
Formato disponibile: Brossura, eBook
ISBN: 8772050897
ASIN: B09PC1KJGK

📙 Amazon (spedizione gratuita)
📙 Versione Kindle
✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads
Copenaghen, 1995. Liva Ladefoged, è una fanciulla che interpreta Santa Lucia nella cattedrale di Copenaghen, illuminata da tantissime candele accese, tenute fra le mani delle fanciulle prescelte, con in testa adorne ghirlande, la sera del tredici dicembre. Tra la folla, che l’ammira, c’è Christoffer Blom, un suo coetaneo che cerca di catturare il suo sguardo, fra gli sguardi di altri mille individui. La vita scorre a tratti lenta e, a tratti veloce, Liva e Christoffer crescono senza vedersi fin quanto non si incontrano e fra alti e bassi scoprono i mille volti della vita, fra un flashback e un altro.

A Copenaghen, i lampioni proiettavano continui giochi di luce sui canali e tutto ciò che si riusciva a distinguere non era l’acqua placida, ma un insieme di macule auree che risultavano ipnotiche nello smembrarsi e amalgamarsi in disegni astratti.
Liva viene descritta fin dalla prima riga come una ragazzina fuori dal comune. Viene dipinta come una ragazzina capricciosa prima, e come una donna problematica e complessa poi. Crhristoffer è l’esatto opposto, introverso, sempre alla ricerca di attenzioni, un ragazzo pieno di sé e sicuro, sa cosa vuole dalla vita e ama essere ammirato da tutti. Così diversi, i due giovani, ma sempre più vicini e attratti l’uno dall’altro. La Danimarca nella loro fanciullezza e nella loro vita universitaria fa da sfondo a una storia ricca di sfaccettature e mistero. Un incontro fugace, nel 1995, sotto le luci tiepide e soffuse del tredici dicembre, cambia la vita di Christoffer. Un colpo di fulmine lo mette ko, il colpo di fulmine avuto con Miss Lucia, una ragazza sconosciuta che durante la sera del tredici dicembre del 1995 è la prescelta.
Mentre Liva cresce, da adulta la sua vita viene tormentata dal passato. Riuscirà l’incontro con Christoffer a cambiare la sua vita e trasformare le sue incertezze, le sue paure e i suoi tormenti in luce? In speranza?
La scatola delle ballate morte è un libro enigmatico, ricco di colpi di scena e mistero. Un libro profondo, che rapisce il lettore e lo conduce verso un abisso di sconforto e incertezza. Il libro non colpisce fin dalla prima pagina, ma deve essere letto e analizzato per essere compreso veramente, e per essere apprezzato fino in fondo. Non ci vuole molto però, solo alcuni brevi e scorrevoli capitoli, che a salti temporali, trascinano il lettore tra l’abisso di parole, limpide e catturanti, che scorrono come un fiume in piena. Nonostante la narrazione sembri in un primo momento ingarbugliata, le descrizioni e i racconti della scrittrice ti catturano fin dalla prima pagina e non fanno distogliere più gli occhi dalle parole.
Liva è un personaggio che fin da subito nasconde un segreto. Un segreto al quale non vuole rinunciare e che tiene al sicuro nel suo cuore, nella sua scatola dei ricordi, insieme ad altri segreti che forse mai svelerà. Christoffer invece è un personaggio esuberante, pronto all’avventura e sempre al centro dell’attenzione. L’autrice Ludovica Rovi racconta la storia di due personaggi veri, che vivono i loro momenti felici, i loro momenti tristi, le loro paure e le loro incertezze. La narrazione non è lineare, ma ogni evento raccontato nel presente, riporta alla mente dei personaggi un ricordo del passato che non vuole lasciarli andar via mai, tormentando sempre la loro mente e il loro cuore. Grazie ai loro ricordi, passo dopo passo mettiamo insieme piccoli pezzi di puzzle che compongono una grande storia emotiva. I personaggi secondari sono pochi, ma abbastanza da accompagnare i protagonisti durante la loro crescita.
Approfondimento
Se all’inizio della lettura la storia sembra piatta e confusionaria, solo a metà del percorso si riesce a capire veramente cosa tormenta i personaggi e si riesce a percepire il filo che collega tutta la narrazione. Liva può sembrare un personaggio altezzoso, a tratti crudele, solo cercando di comprenderlo a fondo si scopre turbato, pieno di incertezze e bisognoso di comprensione e di un’ancora di salvezza. Il mondo attorno a lei va avanti, cambia ma lei va avanti a passi lenti e titubanti, il passato le è sempre accanto, pronto a trascinarla verso l’abisso dei ricordi e della paura.
Nancy Scuderi