Autore: Fabio Volo
Pubblicato da Mondadori - 2013
Pagine: 315 - Genere: Narrativa rosa
Formato disponibile: Brossura
Collana: Arcobaleno
📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads
Il nuovo romanzo di Fabio Volo racconta la storia di due fratelli che gli eventi costringono ad avvicinarsi, a capirsi di nuovo. E di un inconfessabile segreto di famiglia che li segue come un fantasma. Racconta una grande e tormentata storia d'amore che attraversa gli anni, e come tutte le grandi storie d'amore ha a che fare con le cose splendide e con quelle terribili della vita. Racconta il dolore che piega in due e la felicità che fa cantare inventandosi le parole. Ci fa ridere, commuovere, emozionare.
L’ultimo romanzo di Fabio Volo, La strada verso casa, racconta la storia di due fratelli, Marco ed Andrea, che la malattia del padre costringe a ritrovarsi faccia a faccia e a riavvicinarsi dopo tanti anni di lontananza. Su entrambi incombe il peso di un inconfessabile segreto di famiglia, legato alla morte della madre. Marco è sempre stato un ragazzo tormentato, incapace di prendere una decisione, di lasciarsi amare…tiene il mondo a distanza di sicurezza, quasi temendo che compiere una scelta corrisponda a precludersi troppe altre chance di felicità, preferendo pertanto un immobilismo emotivo che alla resa dei conti lo condanna ad essere solo e a rischiare di perdere il grande amore della sua vita, Isabella. Andrea, il fratello maggiore, è esattamente l’opposto: serio, responsabile, ordinario fin quasi alla monotonia. A causa della malattia e della morte della mamma, ha sempre pensato di dover recitare la parte del bravo figliolo prima e del bravo marito poi. Sposato con una donna, Daniela, sobria ed elegante, che forse non ha mai amato, è incastrato in un matrimonio privo di passione e di emozioni fino a quando la scoperta del tradimento della moglie e l’incontro con la nuova giovane collega apriranno una fessura in questa assoluta assenza di sentimenti che lo condurrà alla scoperta di lati di se stesso fino a quel momento a lui sconosciuti e forse a conoscersi per la prima volta.
La storia di La strada verso casa
Si narra, così, in La strada verso casa la storia di una intera famiglia sconvolta dalla notizia della malattia della mamma che scombussola le abitudini di un menage familiare prima felice, trasformando le mura domestiche in una triste anticamera della morte: il silenzio, le frasi bisbigliate, le verità taciute ed un padre incapace di affrontare il dolore, di superare il lutto e così di permettere alla vita di rientrare in casa! I figli, inevitabilmente, fuggono incapaci di comprendere l’apparente crudezza e durezza di un padre rigoroso e severo, incapace di mostrare il proprio lato umano e con esso le fragilità e le debolezze di un uomo innanzi alla tragicità e alla pochezza della condizione umana. Ecco che, dunque, Marco ed Andrea si costruiscono una corazza emotiva che li protegga da questo dolore e dalla apparente freddezza del padre: il primo rifuggendo da qualsiasi relazione sentimentale che implichi un pur minimo coinvolgimento emotivo, accontentandosi di brevi e fugaci passioni, il secondo nascondendosi nella tranquillità stagnante di un matrimonio privo di qualsivoglia turbamento e moto dell’animo!
Sarà proprio la malattia del padre che permetterà ai figli di conoscere, forse per la prima volta, gli aspetti più umani e fragili del padre che, ormai privato della raziocinante lucidità a causa del male che lo sta lentamente uccidendo, è finalmente libero di lasciare andare le emozioni. E la malattia del papà è anche l’occasione per Marco di rincontrare Isabella: si tratta di una grande storia di amore, tormentata e sempre lasciata là in sospeso proprio a causa della eterna incapacità di Marco di assumersi delle responsabilità, della sua grande paura di amare e di lasciarsi amare…paura che per l’ennesima volta sembra voler avere la meglio anche stavolta! Ma la scoperta di un segreto di famiglia e di una verità, fino a quel momento mai sospettata, offrirà forse il coraggio ai due ragazzi di gettare via finalmente la corazza tanto abilmente costruita per far finalmente spazio all’autenticità del proprio essere! Una storia emozionante La strada verso casa anche se a tratti forse un po’ scontata, ma sicuramente in grado di raccontare la complessità delle dinamiche familiari e relazionali, al di là delle apparenze e degli stereotipi della famiglia da mulino bianco ( e non me ne voglia la famosa casa di cui trattasi!).
Consuelo Pia