Autore: Debbie Johnson
Pubblicato da HarperCollins Italia - Novembre 2016
Pagine: 235 - Formato disponibile: Brossura
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Maggie ha messo da parte la sua vita quando troppo giovane è diventata madre, trascorrendo l’adolescenza interrogandosi su cosa stessero facendo le sue amiche mentre lei aveva una bambina nel pas-seggino. Forse non è troppo tardi per ricominciare.
Maggie fece appena in tempo a cogliere l’espressione di terrore in quegli occhi color nocciola un attimo prima di capire quanto stava accadendo, a quel punto entrambi sterzarono. Ma fu troppo tardi.
Una madre che non c’è più, un padre che trascorre giornate intere al pub e una gravidanza in età adolescenziale. Maggie ha fatto i conti con le difficoltà della vita fin da ragazzina. Ma ormai sono solo ricordi lontani e vecchie fotografie gli anni in cui, ancora bambina, spingeva il passeggino al parco, lo stesso parco che da piccola frequentava con la mamma e ora con sua figlia. Ciclone Ellen è cresciuta, ha un fisico invidiabile e quella spensieratezza che si vive a diciott’anni, quella leggerezza che a Maggie non è stata concessa. Il tempo è passato così velocemente che da quando è diventata madre non ha fatto altro che occuparsi di Ellen e di portare avanti il lavoro al negozio. Questo le ha permesso di essere indipendente e crescere la sua bambina senza farle mancare nulla, nonostante l’assenza di un compagno e l’inesperienza della giovane età. Fortunatamente anche i rapporti con il padre sono migliorati, Paddy che continua a essere l’unico uomo in casa.
Anche quest’anno il Natale è alle porte, Oxford è così bella ricoperta di neve e Maggie è emozionata, sta già pensando ai regali da mettere sotto l’albero. Ma proprio in questo clima di festa, un incidente le porta un bel regalo con i fiocchi: uno sconosciuto che travolge e stravolge letteralmente sulla sua esistenza.
Mai baciare un uomo con una renna sul maglione è un libro leggero e divertente che racconta come la vita di Maggie a un certo punto prenda una piega diversa dalla quotidianità di madre focalizzata sulla crescita della figlia e sul lavoro, uniche preoccupazioni per molti anni. Maggie si prende cura di chi le sta attorno, talvolta mettendo se stessa in secondo piano. Ma tutti meritiamo nella vita di essere felici, meritiamo qualcuno che si prenda cura di noi e prima o poi, quando siamo pronti ad accoglierla, quella persona arriva anche per noi.
Difficile immaginare di accogliere in casa un perfetto sconosciuto e prendersene cura come fosse il proprio fidanzato. Questo particolare della trama l’ho trovato improbabile.
La lettura di questo libro è adatta a chiunque, per un pubblico che non mira a qualcosa di ricercato, semplice il linguaggio utilizzato in tutto il racconto. Lo consiglio a chi vuole farsi due sane risate a cuor leggero, senza troppo impegno.
Approfondimento
Maggie è una madre che ha imparato a prendersi cura di una figlia, ancora prima di imparare a prendersi cura di se stessa. Ciò che la caratterizza è proprio il preoccuparsi sempre degli altri. Non le importa se trascorrerà in Natale da sola, l’importante è che le persone a cui vuole bene siano felici, che le sue spose siano perfette negli abiti che indosseranno nel giorno più importante della loro vita.
La sua attitudine a prendersi cura degli altri non si ferma nemmeno di fronte ad un perfetto sconosciuto. Divertenti sono le situazioni imbarazzanti e ambigue che si creano durante la convivenza tra Maggie e lo sconosciuto.
“Credo che dovresti … spogliarti”
“Maggie! Che proposta indecente, non me l’aspettavo da te”
Buttarla sul ridere è forse il modo migliore per uscirne.
Ho trovato attuale il tema della madre single, rispecchia molte donne di questi tempi e ho rivisto in Maggie una conoscente: crescere una figlia e dedicarsi al lavoro per essere indipendente come uniche ragioni di vita. Ma come tutte le persone in carne e ossa proviamo sentimenti, e quando questi sono forti, non riusciamo a reprimerli o a tenerli nascosti, soprattutto se nascono direttamente dal cuore.
Valentina