Recensione di I misteri della montagna di Mauro Corona

Titolo: I misteri della montagna
Autore: Mauro Corona
Pubblicato da Mondadori - Aprile 2015
Pagine: 235 - Genere: Autobiografico, Romanzo di formazione
Formato disponibile: Brossura
Collana: Scrittori italiani e stranieri


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L'ultimo lavoro dello scrittore Mauro Corona viene definito romanzo autobiografico ma di fatto non ha né una trama né un personaggio. A dire il vero non è neanche raccontato in prima persona. Come suggerisce il titolo, la narrazione ruota tutta attorno alla montagna e ai suoi misteri, molti, tanti, infiniti, come scrive l'autore, che di montagne se ne intende: l’eco, il vento, le baite, gli uomini e le donne che ha incontrato durante le sue scalate, ma anche le sensazioni suscitate dal contatto diretto con la natura.

Valutazione del recensore

E si sa I segreti abitano dappertutto, perché nascono e vivono dentro di noi.

E la montagna di segreti da inseguire e rivelare ne ha tanti. E chi meglio di Mauro Corona nato, cresciuto, vissuto, in montagna può ricercare quei segreti e ricercandoli scoprire se stesso e le sue origini.

I misteri della montagna è una storia d’amore tra l’uomo e la montagna, tra un uomo che non cede alla tentazione del mondo moderno e la natura che non è più un Eden intatto. E allora oltre a incantarci con i segreti della montagna ai quali l’autore dedica capitoli pieni di emozioni, Mauro Corona scrive pagine di acceso furore contro i politici che le hanno profanate queste montagne, distruggendo equilibri naturali millenari. Con gli occhi curiosi di un bambino e il cuore pieno d’amore di un innamorato, Corona ci parla dell’eco che si prende sempre l’ultima parola, di valli impervie da perlustrare per trovare le proprie radici, di baite dove entrandoci intuisci la presenza di Pan, il dio dei boschi e delle selve, di rocce che a ogni passo possono sorprenderti e regalarti un segreto, di cime che quando le tocchi per la prima volta provi un’emozione difficile da raccontare, di venti circolari che alzano le foglie, di ruscelli abitati da ninfe e sentieri che conducono ad alberi secolari su cui adagiando l’orecchio al tronco, senti il suo cuore battere. La montagna contiene tutto questo mondo straordinario che ti incita al superamento di te stesso, e ti aiuta a capire il senso della vita. Mauro Corona ci parla di un Cercatore, suo alter ego, e delle sue scalate solitarie verso vette inaccessibili e lontane. Un Cercatore che vuole scoprire i misteri della montagna ma che attraverso essi vuole scoprire i segreti dell’uomo stesso; un Cercatore consapevole che nel tempo occorso a scrivere queste pagine, la montagna è cambiata ancora. Mese dopo mese. S’è circondata di altri segreti, altri misteri, profondità insondabili calate dalle vette; un Cercatore che ha il dovere di raccontare ai bambini le storie dei monti dimenticati.

Scritto a ricordo di Valerio Quinz, guida alpina, suo grande amico, che conosceva i segreti delle montagne, l’autore ha in concreto affidato alle stampe i suoi diari scritti tra un romanzo di successo e l’altro, tra il novembre 2013 e il marzo 2015 facendo così entrare i lettori nel suo ambiente naturale e nella sua anima. Ma confessando al lettore nell’epilogo: la montagna cambia di continuo.

Approfondimento

Mauro Corona ha scritto oltre trenta libri incentrati sulla montagna ma solo uno, questo, ha come vera e unica protagonista la montagna con la sua magia, con i suoi cinque sensi, proprio come l’uomo e il Cercatore vuole conoscere i segreti della montagna per conoscere se stesso, vuole indagare i misteri della montagna per conoscere il mondo. La montagna è un cammino, un viaggio, metaforico. E allora dopo essere tornato alla sua baita per riposarsi il Cercatore/Corona si metterà di nuovo in marcia, a fare quello che ha fatto tutta la vita: cercare i segreti della montagna. Per il tempo che resta.