Autore: Chiara Cecilia Santamaria
Pubblicato da Bur - 2012
Pagine: 261 - Genere: Infanzia
Formato disponibile: Brossura
Collana: Varia
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Una donna in carriera si mette a nudo, senza destar oltraggio al comune senso del pudore con rivelazioni su maternità. Pochi ma e se. No a stereotipi di schemi e sentimenti da Madonna o tantomeno da Aguzzina. Ecco il reale quadro femmineo più istintivo del mondo: la MAMMA.
Diffido da sempre da quelle che “ Mio figlio, mangia, dorme, non piange, afferra, cammina, parla … ed io, tuttoapostisssssimo, sono felicemente realizzata !”. Ma si sa sono un San Tommaso per vocazione, non faccio testo. Se giustamente non volete ascoltarmi, come ulteriori fortunati supporti c’è un blog www.machedavvero.it con voci di madri e se non vi bastasse … c’è la sua momybloger Chiara Cecilia Santamaria. E meno male, altrimenti avremmo dovuto inventarcela per tirarci su di morale! Lei, una oggi trentenne che ha lavorato come Pr, giornalista e pubblicitaria, nel 2010 ha messo nero su bianco il suo diventare big mom per caso. Ne è uscito Quello che le mamme non dicono, edito dalla Rizzoli, ora alla sua terza edizione BUR.
Son 238 facciate di carta stampata che odorano di buono <3 Sanno di borotalco, salviettine umidificate, cremine alla Calendula e quant’altro di baby toilette. Fin qua romanticismo e luoghi comuni, ohhh ci siamo. Però c’è molto di più!E diciamocelo suvvia senza ritegno, ‘sto rovescio della medaglia lo vogliamo guardare una volta per tutte : poco make up da femme fatale delle quaranta settimane prima che succedesse il fattaccio !E che revolution-time :poca vita,quella che ci piaceva tanto,ci dava un senso .Vi sembrano baggianate? Ma anche no, se si è sentita dire tanti “Ma va!” detti col cuore da amici e parenti la Chiara Cecilia Santamaria e non solo … ma anche la sua vocina interiore non tanto di natura schizofrenica,piuttosto un disneyano grillo parlante con cilindro e bastone sbraitante che la ammoniva:”sarai in grado di … all’altezza di tantissimi sacrifici,soprattutto via da nottate di spensierato sesso, tequila bum bum e via da life balzanamente sociale?” Se fa’ se fa’ ! Come?
In Quello che le mamme non dicono poche seghe mentali, tanto ridere,piangere e scavare nello scrigno della vostra memoria,se siete lettrici attempate. Altrimenti condivisione e partecipazione oppure ancora se siete gestanti,aspettatevi anche peggio. Ce n’è per tutti i gusti in queste annotazioni,buttate là come sfogo,ma anche per deliberare apertamente “Tranquille … ci siamo anche noi e siamo normalmente abilitate a svolgere il mestiere più difficile del mondo ! “Per questo mi è piaciuto assai il book. Una piccola pecca, però. Poteva risparmiarsi i ringraziamenti mielosi finali. Sono in discordanza col contesto. Sembra quasi essa stessa un componente della famigerata famiglia Mulino Bianco che ha fatto più danni che Freud! Non tutte a questo punto possiamo identificarci con lei e un pizzico di sana invidia trapela, ma ce sta, perché l’ossitocina permane in una puerpera, a lungo anche dopo, per ragioni endocrine, per cui ti perdono Chia’ ;).