
Autore: Susanna Casciani
Pubblicato da Mondadori - 03/04/2018
Pagine: 280 - Genere: Fiction
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Novel
“Questa creatura che si mangia i colori, proprio come il lupo del gioco, forse è sempre stata dentro di me”: la mamma di Livia verrà mangiata piano piano dal lupo e Livia farà di tutto per evitarlo. Riuscirà a non farsi divorare dentro? Riuscirà a vivere in pienezza la sua vita?

Livia è una bella bimba solare che adora scrivere. Una bimba con tutta una vita davanti. Ma una figlia ama, ama incondizionatamente e questo tipo di amore ha bisogno di essere annaffiato, proprio come un fiore. Per quanto sia forte questo fiore, prima o poi, ha bisogno di essere amato, di sapere che qualcuno si prende cura di lui. E mentre Livia cresce nella sua vita entrano ed escono persone che lasciano il segno. A volte con un dono di gioia, altre volte con rancori e tristezza. Poi ci sono le persone che segnano la crescita e lo sbocciare della ragazzina: il papà Edoardo che ce la mette tutta per far crescere la sua bambina, sperando che il suo di amore basti e Bianca, la migliore amica “strana”, con una madre difficile che non smette mai di credere e incoraggiare la sua amica del cuore. Ma Livia piano piano cambia: da piccola creatrice di mondi fantastici, si trasforma e si spegne lentamente. Sta diventando una giovane donna e la vita dovrebbe riservarle le magie dell’adolescenza e poi quelle del primo bacio e della prima notte d’amore, ma Livia non vive più. Se ne accorge Paolo, il libraio e Lorenzo l’amico d’infanzia e Bianca e Edoardo e Alex.
“Da un po’ di tempo è diversa. Ride raramente e sembra sempre stanca, come se la malattia di sua madre stesse schiacciando tutte le sue idee, tutti i suoi sogni, nutrendosi della parte migliore di lei. ”
Livia vive la sua vita sbattendo la sua anima da una esperienza all’altra, ma senza mai vivere veramente. Livia lo sa, lo sente:
“E piango perché non so se dentro di me ci sarà mai spazio per una persona che non sia la mia mamma. Lei si prende tutto, tutto quello che ho. Non lo fa mica di proposito, o almeno credo, ma mi occupa tutto il cuore. Piango perché mi vorrei innamorare, ma ho paura di non esserne capace. Ho paura di doverle dare tutto l’amore che ho da parte. Piango perché non sono sicura che le basterà.”
Approfondimento
Crescere con Livia attraverso gli occhi dei personaggi della sua vita, è questo il “leitmotiv” che accompagna la lettura di questo romanzo. Ci viene data la possibilità di vedere con occhi diversi una storia, un’esperienza, un dolore o una gioia. Esattamente come la vita di ognuno di noi, perché ogni esperienza per quanto dolorosa può essere “riletta” in modo differente. La curiosità di sapere se Livia ce la farà rimane fino all’ultima pagina, soprattutto perché vuoi toglierti di dosso la sensazione di tristezza condivisa con Livia e i personaggi che le vivono attorno. Ce la deve fare, perché se lo merita, perché ci riflettiamo tutti nella bambina che vive dentro la protagonista, perché tutti amiamo incondizionatamente qualcuno e magari nemmeno ce ne accorgiamo.Tutti vorremmo saltare nel letto con la nostra mamma ridendo a crepapelle, proprio come Livia.
Simonetta Pamela Cavalli