
Autore: Kit De Waal
Pubblicato da Piemme - 3/10/2017
Pagine: 312 - Genere: Drammatico
Formato disponibile: Rilegato
Collana: narrativa straniera

📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
📙 Versione Kindle
📙 Acquista online
Amore, dolcezza e dolore: un mix di sentimenti messi su carta in maniera ineccepibile. Difficile non piangere dalla prima all’ultima pagina, anzi, praticamente impossibile.

Crescere è complicato, lo sanno tutti, ma crescere con una madre problematica, un padre fuggito chissà dove e un fratello appena nato è decisamente impossibile. Eppure, Leon ce la mette tutta, dall’alto dei suoi nove anni, per fare da spalla alla madre e prendersi cura del suo fratellino.
Fino a quando, un giorno, Leon si ritrova in casa dei perfetti sconosciuti che rivoluzionano la sua vita: Tina, la sua vicina di casa, gli dice che si chiamano assistenti sociali e che sono persone buone che vogliono aiutare lui e Jake a stare meglio e ad avere un futuro, ma lui non è tanto sicuro che sia davvero così. Dicono di volere il suo bene, eppure mandano lui e Jake in affido e poi permettono a due signori qualunque di adottare il suo fratellino, separandolo da lui.
Può essere questa la cosa giusta? Cosa ne sanno, quegli sconosciuti, di cosa fa ridere Jake? Cosa ne sanno dei suoi cartoni preferiti e di come si addormenta? Non lo sanno, perché è lui quello che si preso cura di suo fratello fin dal suo primo momento di vita, fin da quel “Non ti lascerò cadere. Sono grande per la mia età.” Che gli ha sussurrato la prima volta che lo ha visto.
E, ancora, perché non può stare con sua madre? Lui sarebbe bravissimo a farla stare meglio, lo ha sempre fatto. Perché deve stare in una clinica?
Per non parlare di suo padre. Possibile che si sia dimenticato di lui? No, è fuori discussione.
Il mio nome è Leon non è un libro, è una sfida: una sfida a riuscire a non versare una lacrima già dopo la prima riga e resistere alla disarmante semplicità attraverso la quale questa storia da brividi viene raccontata… Una sfida persa in partenza, potete starne certi.
Approfondimento
“Stanotte farai dei bellissimi sogni, Leon. Sst, dei bellissimi sogni, tesoro mio, te lo prometto.”: e non sarà l’unica promessa che Maureen farà a Leon, questa. Maureen è l’angelo custode di questo libro. È l’affidataria che si prenderà cura di Leon, colei che gli dimostrerà che può e deve essere un bambino, e che nessuno lo obbliga a crescere in fretta.
Questa donna dai modi dolci e gentili, che ha fatto del suo lavoro la sua missione di vita, entrerà nel suo mondo come un’amica e cercherà di dargli tutto quello che non ha mai avuto.
Non è facile, per Leon, accettare tutto quello che succede nella sua vita; ma dovrà dire grazie a Maureen, se riuscirà a farlo almeno un po’.
Cosa vogliono dire le parole affido, adozione e instabilità mentale? Leon non lo sa, ma sarà lei a spiegarglielo con tanta, tanta pazienza.
A volte, la vita ci dà la possibilità di riscattarci. E Maureen è, senza alcun dubbio, la possibilità di Leon.
Ilaria Orzo [amazon_link asins=’8856659859′ template=’ProductCarousel’ store=’leggacolo-21′ marketplace=’IT’ link_id=’a9f35f6d-adcd-11e8-b3db-b59e962a5cb9′]