
Autore: Joyce Carol Oates
Pubblicato da Mondadori - Ottobre 2016
Pagine: 461 - Genere: Thriller
Formato disponibile: Brossura
Collana: Scrittori italiani e stranieri

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Cressida Mayfield scompare senza lasciare nessuna traccia nella riserva forestale di Nautauga, alle porte della città di Carthage, stato di New York. Le ricerche frenetiche condotte inizialmente non portano a nes-suna pista e mostrano pian piano il vero volto della borghese città di Carthage.

In quella calda, afosa mezza estate brulicante di insetti del 2005, la figlia più giovane di Zeno Mayfield era scomparsa nella riserva forestale di stato di Nautauga con l’apparente facilità con cui un serpente contorcendosi si libera della pelle ormai secca e logora.
Cressida Mayfield, la figlia ‘intelligente’ di Zeno Mayfield ex-sindaco di Carthage, scompare senza lasciare traccia in una calda notte d’estate dopo essere stata vista in compagnia di Brett Kincaid, reduce della guerra in Iraq ed ex-fidanzato della sorella di Cressida, la dolce e bellissima Juliet. L’intera comunità di Carthage si mobilita per le ricerche, ma di Cressida nessuna traccia concreta, tranne che l’indizio di un maglioncino rinvenuto nel letto del fiume. Le ricerche vengono condotte inizialmente in maniera frenetica ma in seguito la scomparsa di Cressida non fa più notizia e la comunità di Carthage si avvia ad affrontare la consapevolezza di questa perdita e di ciò che ne comporta. L’evento tragico crepa la superficie borghese del mondo di Carthage e sconvolge lo status quo di tutti i personaggi, che si alternano in maniera frenetica nel corso della narrazione, ponendo in crisi il mondo della famiglia Mayfield fatto di silenziosi quartieri residenziali.
Scomparsa è un thriller atipico con molti approfondimenti psicologici. La narrazione è condotta dagli stessi personaggi con un continuo cambio del punto di vista e senza necessariamente seguire la successione temporale degli eventi. L’indagine passa in secondo piano ed è solo il pretesto per l’analisi dello spaccato di una comunità che viene sconvolta da un evento tragico e che deve interrogarsi sulle proprie responsabilità. E in questa auto-analisi condotta dai vari personaggi che raccontano gli anni dal Luglio del 2005, data della scomparsa, all’aprile del 2012, il lettore si addentra nelle vite di queste voci narranti conoscendone la vera identità passo dopo passo.
Approfondimento
La personalità di Cressida è molto complessa, giovane donna dalle fattezze di bambina, dotata di spiccata e mordace intelligenza ma anche di un forte limite nella capacità di relazionarsi con gli altri. È un’artista che si dedica con passione quasi maniacale ai suoi progetti, più incline a deridere che a esprimere ammirazione, più facile a isolarsi e a rimanere chiusa in se stessa, convinta di non essere amata e di risultare ripugnante, anche a se stessa. L’opposto della sorella Juliet, ‘quella bella’, solare e amabile, che è in grado di capire e perdonare le stranezze dell’astiosa Cressida.
Ci sono figli radiosi come Juliet Mayfield. Schietti, limpidi, sereni. Ci sono figli difficili come Cressida. Immersi in una sfera di caustica ironia come nel liquido amniotico.
Joyce Carol Oates affronta in questo romanzo tematiche importanti, come la guerra, la pena capitale, la malattia, l’amore, il dolore, la fede, lasciandoli solo sullo sfondo della narrazione o parlandone anche per interi capitoli, come nel caso delle condizioni di vita delle carceri americane. Molto struggenti i racconti fatti dal caporale Kincaid sulle atrocità della guerra e sulla propria battaglia personale.
La narrazione è notevolmente prolissa: la storia si sviluppa a volte senza meta per interi capitoli, perdendosi in divagazioni e descrizioni estremamente dettagliate che distraggono dal tema centrale, senza aggiungere però nulla alla trama. Interessanti invece i salti temporali e i continui cambi nella voce narrante che conferiscono vivacità e curiosità verso la narrazione.
Scomparsa non è una lettura da fare a cuor leggero. È un romanzo con poca suspense, in cui l’autrice rende chiara l’evoluzione della scomparsa di Cressida già dal Prologo. Il susseguirsi dei capitoli servono non tanto alla storia, quanto a mettere a fuoco i tratti psicologici dei vari personaggi che divengono pagina dopo pagina sempre più nitidi.
Tere Entropy