
Autore: Delphine De Vigan
Pubblicato da Mondadori - Agosto 2016
Pagine: 302 - Genere: Thriller
Formato disponibile: Brossura
Collana: Scrittori italiani e stranieri

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Delphine è una scrittrice, il suo ultimo romanzo, nel quale ha messo a nudo i segreti della sua famiglia, è stato un grande successo. Scrivere le ha cambiato la vita, per lei è tutto, il suo talento, il suo lavoro. Poi nella sua vita è entrata L.

Delphine è narratrice e protagonista di Da una storia vera. È una scrittrice di talento, il suo ultimo libro, sulla vita di sua madre e della sua famiglia, è stato un successo inaspettato e travolgente. Vive a Parigi con i suoi due figli ormai grandi, un compagno, François, che ama molto e con il quale ha instaurato un rapporto molto solido. Sono passati diversi mesi dall’uscita del suo libro e Delphine gira il paese per la promozione e le letture pubbliche. È una donna completa e realizzata, all’apice di un successo che non sa più gestire. Sta crollando sotto le pressioni dell’editore e dei lettori che non fanno altro che chiederle quando scriverà di nuovo, cosa scriverà. Inizia per lei una fase molto delicata, tutte le sue insicurezze vengono a galla. Vuole allontanare l’attenzione del pubblico dal suo passato e pensa di dedicarsi alla pura fiction, al racconto della finzione, nell’era dei reality e dei social, immagina possibili trame che possano aiutarla a discostarla da quel vortice in cui stava sprofondando. Delphine è in piena crisi, non riesce più a scrivere. È in questo momento che è entra in scena L.
L. era uno stelo, una liana in balia del vento, in balia del ritmo, ed era uno spettacolo meraviglioso da guardare.
L. è una donna bella, suadente, fiera di sé. Incarna tutte quelle qualità che Delphine desiderava per se stessa. È generosa, disponibile, appare l’unica in grado di comprendere lo stato di fragilità della scrittrice che ormai è bloccata. Appare come l’amica che ogni donna vorrebbe al suo fianco, ma L. è di più. Instaura con lei un rapporto esclusivo che porterà Delphine ad allontanarsi da tutti, senza rendersene conto.
Oggi so che L. è stata l’unica ragione della mia impotenza.
La narratrice ci avvisa che qualcosa doveva innescare in lei la diffidenza ma in quella fase di stallo aveva bisogno proprio di L. Lei la prenderà per mano, la guiderà e influenzerà fortemente le sue scelte lavorative. L. insiste affinché la scrittrice riprenda a scrivere della realtà, è quello che i lettori si aspettano, la verità. Ma cosa è vero di ciò che ci racconta Delphine? Chi è L.? Queste sono solo alcune delle domande che il lettore continuerà a farsi, il sospetto si alimenterà nel corso del libro e le citazioni di Stephen King in apertura di ogni capitolo non fanno altro che alimentare la paura che L. nasconda qualcosa di pericoloso, che Delphine sia in pericolo.
Approfondimento
Delphine de Vegan non delude, il suo stile è impeccabile e accattivante. Da una storia vera è un thriller psicologico, incentrato sull’amicizia, sul potere della manipolazione e della seduzione, sulla scrittura e il suo potere. Il filo conduttore è il confine labile tra realtà e finzione, dove finisce l’uno e inizia l’altro? Il titolo stesso ci confonde, ma la narratrice ci avvisa che L. è più di ciò che sembra. Bisogna attendere la fine del libro per comprendere.
Arianna Capitanio