Autore: Christopher Legrady
Pubblicato da Europa edizioni - Marzo 2019
Pagine: 598 - Genere: Fantasy
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Edificare Universi
ISBN: 9788893849470
ASIN: B07ZS8RRB8
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Il cielo è limpido e luminoso, Raech ed Ashlee della specie dei cinerei, stanno volando sopra la foresta. L'improvvisa carenza di animali e la scoperta di un attacco degli umani a un loro villaggio, li mette in allarme. Forti e impavidi decideranno insieme ad altri cinque amici di specie diverse di scoprire cosa sta succedendo. Raech, Ashlee, Jessie, Elizabeth, Tommy, Max e Sarah scopriranno villaggi distrutti e nuovi robot creati dagli umani. Lotteranno contro belve feroci.
L'autore ci trasporta in un mondo straziato a metà: da un lato la foresta verde e lussureggiante abitata dai cinerei, dagli erborei, dagli acquatici e dai nocturni e dall'altro la foresta di pietra e metallo degli umani. Un romanzo di genere, un viaggio alla scoperta di se stessi, oscuro e rivelatore. Un'opera visionaria in cui si affronta soprattutto un grande tema: la paura dell'altro, del diverso. "Si chiese come facessero gli umani a vivere isolandosi dal mondo in quel modo: allontanavano tutto e tutti con la violenza, per poi barricarsi dietro a quelle alte mura. L'unica cosa per cui c'era spazio erano essi stessi."
Il libro che abbiamo letto e recensito per voi questa volta ci porterà in un mondo fantastico, “Apocalisse 2000 anni dopo” di Christopher Legrady, Europa Edizioni, è un viaggio intenso nel fantasy post apocalittico.
Raech ed Ashlee sono due creature straordinarie, appartenenti alla specie dei cinerei, hanno tratti umani, ma possiedono sembianze animalesche che ricordano i volatili per alcuni versi, come la coda, le piume, o le ali, sono delle creature davvero particolari. Durante il loro percorso si ritroveranno ad affrontare mille pericoli, orribili mostri giganteschi assetati di sangue come il rinopardo, o volatili alti quattro metri dal lungo collo e dalla forza incredibile. Sono predatori che si sono evoluti nel tempo, bestie terrificanti che adesso abitano il pianeta. Eppure quei mostri della natura non sono gli unici “predatori”, non molto lontano da quelle zone selvatiche c’è un altro pericolo che incombe su tutto il pianeta, si, l’uomo sembra essere uno dei più subdoli predatori tornato dopo 23 anni ad insediarsi in una terra che ritiene di sua proprietà. Accompagnato da potenti robot e da un esercito armato fino ai denti, l’essere umano ha il piano crudele di eliminare “quelle aberrazioni”, di sconfiggere gli ostili e rifondare i Nuovi stati Uniti D’america su cumuli di ossa innocenti. Così la pensa il sindaco e i suoi generali, insieme ai capi degli altri otto stati rifondati.
Christopher Legrady ha creato un ambiente davvero fantastico, grazie alla sua storia ci riporta alla mente film epici come “Avatar” 2009 di James Cameron, oppure ambientazioni che venivano spesso utilizzate nel fantasy fine anni 80 come in “Atto di forza” 1990, di Paul Verhoeven.
«Degli ostili…» ripeté annuendo. «Sì, di quegli abomini» strinse gli occhi «quelle aberrazioni» disse cercando di imprimere in ogni parola tutto il disgusto e il disprezzo di cui era capace. «E ora» continuò «un’ultima domanda con la quale arriviamo al punto. Perché… dopo più di vent’anni…» la voce che si alzava a ogni parola «…dalla presa di quella decisione…LORO SONO ANCORA VIVI?!». Pronunciò le ultime parole urlando e battendo il pugno sulla scrivania, facendo vibrare tutti gli oggetti che vi si trovavano. Il generale vacillò un istante, poi provò a rispondere, ma il sindaco lo fermò alzando una mano e chiese: «i preparativi sono ultimati?». «No, signor sindaco» rispose il generale con una vena di rabbia nella voce, anche il viso, notò, lasciava trasparire qualcosa: risentimento. «Oh si sente offeso?» chiese con un finto tono dispiaciuto, poi scattò «quanto tempo?!». «Il tempo è da definire e sì, mi sento offeso!». L’uomo s’infiammò: «non sono un pivello nel suo primo giorno al campo d’addestramento!». Lui se ne infischiava. Non era certo l’orgoglio di quell’uomo il suo primo pensiero. «Bè sa, lo ritenevo necessario» disse «vede lei è al comando di tutte le nostre forze da circa sei mesi e sa perché?». L’altro non rispose, si limitò a guardarlo storto, senza dire nulla, così, dopo alcuni istanti si rispose da solo. «Perché io e i miei colleghi ci eravamo stancati delle scuse che il suo predecessore accampava per giustificare i suoi fallimenti». «Non erano tutti fallimenti!» replicò il generale. «Numerosi insediamenti sono stati distrutti. Abbiamo guadagnato terreno. Abbiamo ottenuto delle vittorie e…». «Tutto effimero e di poco conto, se posto su scala più ampia» lo interruppe. «Più che altro lì abbiamo obbligati ad allontanarsi da noi, ma siamo ben lontani dall’aver risolto il problema.
Durante il loro viaggio Raech ed Ashlee avranno modo di allargare la loro compagnia con altri abitanti del pianeta come Max e Sarah, il primo una creatura acquatica come Jessie, con sulla schiena una grande pinna lunga quasi mezzo metro, con i piedi e le mani palmati. Sul torace nella sua pelle bluastra, tra le clavicole e i pettorali c’erano otto fessure verticali, quattro per lato, che si muovevano appena. Mentre la seconda, Sarah una degli erborei non possiede né ali, né coda, è molto più esile, la sua pelle è verde smeraldo, i suoi capelli sono verde scuro. Lei è una creatura femminile con una lunga e selvaggia chioma che le arriva alla vita piena di foglie oblunghe e viola. A completare il gruppo ci sono Elizabeth e Tommy delle creature notturne, esseri dalla grande forza e abilità.
Insieme dopo l’attacco ai loro villaggi da parte dell’usurpatore umano, cercheranno con tutte le loro forze di contrastare l’avanzata di questa foresta di pietra e metallo, di questi eserciti potenti di robot volanti che distruggono senza pietà i loro compagni squarciando i loro corpi con le loro armi affilate. Riusciranno nel loro intento? Non vi resta che sfogliare questo bellissimo libro, una storia davvero travolgente che vi porterà a conosce un mondo selvaggio e pericoloso, un’avventura trascinante degna di essere vissuta.
Approfondimento
Non ricordo esattamente l’ultima volta che sono stato così coinvolto da un libro di fantascienza, l’autore di “Apocalisse 2000 anni dopo” possiede un dono davvero incredibile. Legrady ha descritto un mondo molto lontano dai nostri canoni, delle creature fantastiche che hanno molto in comune con gli animali selvatici, ma che sembrano molto più sensibili degli esseri umani.
La metafora che cogliamo in questo bellissimo romanzo ci fa pensare profondamente a quanto è importante il nostro pianeta, e quanto lo sono tutte le creature che convivono con noi, volatili, animali acquatici, insetti, fauna, e molti altri, ogni essere vivente è importante e merita il nostro rispetto.
Nel suo romanzo Legrady è riuscito a descrivere l’uomo come un devastatore, e questo ci deve fare riflettere perché la colpa dell’accelerata degli effetti dei cambiamenti climatici è innescata proprio dalle attività umane. Un disastro ambientale senza precedenti che sembra peggiorare nel corso degli anni fino alla prossima “apocalisse”?
Attraverso la lettura di questo libro possiamo trovare davvero degli spunti interessanti di riflessione e godere a piene mani di questa opera scritta in una maniera eccezionale. Vi auguro una buona lettura!
Fabrizio Raccis