Autore: Giorgio Giurdanella
Pubblicato da Albatros Il Filo - 2013
Pagine: 174 - Genere: Narrativa Contemporanea
Formato disponibile: Brossura
Collana: Nuove Voci
ISBN: 9788856766875
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Un viaggio che doveva essere solo per puro scopo di imparare meglio l'inglese si rivelerà un turbinio di emozioni da vivere tra le bellezza dell'Irlanda.
Siamo nel duemila, nell´era del tecnologico e dell´asettico e le principesse nel pianeta scarseggiano. A dire il vero anche gli incanti. Il libro di Giorgio Giurdanella ci racconta una storia ambientata nei giorni nostri ma atipica, fuori contesto, a regime proprio, in cui per caso si può scoprire di aver sempre avuto una principessa, si possono valicare confini di sentimenti, possono cambiare le sorti e gli equilibri della vita, variabili che ci spostano da un punto all´altro mutandoci, insegnandoci meglio a vivere.
Tutto ha inizio con un viaggio, spesso i viaggi nascondono desideri, altre volte rispondono a bisogni e in ogni caso non ci lasciano mai come siamo partiti. Il nostro protagonista partirà per Dublino per motivi accademici insieme alla cugina e ad altri due ragazzi. Nonostante lo studio dovrebbe essere il perno centrale della vacanza ben presto diventerà marginale, quando lui conoscerà Kara, una ragazza coetanea che divide lo stesso suo appartamento affittato a camere. Tutti gli incontri hanno un impatto. C´è quello che ti sfiora, che ti lambisce, che ti manca, che ti centra, che ti centra e cambia irrimediabilmente le tue traiettorie. È proprio questo il genere di incontro tra i due, visiti e piaciuti fin dal primo momento. Niente giochi, attese, bugie, solo la semplice verità del sentimento, logica che prevale in tutto il filo conduttore del romanzo.
Si delinea subito un rapporto perfetto, quasi troppo, idilliaco. Ma i cuori non fanno i conti con la realtà, spesso. Kara sarà categorica e anche misteriosa: i due potranno stare insieme solo per un giorno e la notte. Poi entrambi dovranno separarsi e dimenticare. Non ci sarà amore che tenga. Con trepidante attesa lui accetterà, pur interrogandosi sulla stranezza, e i due vivranno una vibrante notte di amore, di gesti cari e promesse non dette. C´è molto di più, ed entrambi lo sanno, lo custodiscono nel cuore pronto ad appassire presto per il distacco. Perché l´amore a scadenza è amaro, l´amore a scadenza in effetti non può esistere. Tutta la razionalità di lui cede, mentre lei lotta per mantenere il suo segreto. Ripete che non può amare, che è giusto così, contro ogni logica.
Spesso la storia si sofferma sul protagonista che si racconta con candore, sincerità, delicatezza e sui suoi attimi struggenti, malinconici, di non risposte, vuoti e sogni infranti. Kara riuscirà davvero in poco tempo a confonderlo, a cambiarlo, sconvolgerlo e insieme a creare insieme a lui qualcosa di solamente loro. Un perfetto “noi” frangibile che sa d’incanto, senza tempo, destinato a diventare eterno. A intervallare la vicenda sentimentale ci sono gradevoli descrizioni di luoghi della città di Dublino che arricchiscono la narrazione e le conferiscono una buona vivacità. Arriverà per i due il momento della separazione, con tutto il dolore per l´inevitabile, e piccole tracce di pollicino: le email, qualche foto. E poi silenzio, tanto silenzio. Lui aspetterà, non andrà a fare sua la donna che ama, se lo rimprovererà, vivrà il vuoto alla follia incapace di ricominciare a fare una cosa semplice e bellissima: sperare.
Alla fine il lettore, al compimento della storia, comprenderà perché Kara sia una vera principessa, e perché quell´amore vittima del destino brilla senza eguali e non è stato vano. Giurdanella ha il merito di conferire un buon ritmo alla narrazione, cosa che compensa la mancanza vera e propria di elementi nuovi o originali nella trama. Probabilmente il “come viene narrato” è preponderante rispetto al “cosa”, la storia infatti è raccontata con l´amore degli innamorati, quello ingenuo, quello perso e spaesato, quello sognante, quello che non si rassegna, tanto da far supporre che il protagonista sia davvero innamorato anche dell´amore stesso. Il risultato è un romanzo, che in alcuni punti manca di solidi appoggi di esperienza, ma offre nel suo insieme una lettura piacevole perché spontanea, dolce, in grado di rendere partecipe il lettore che si può riconoscere in alcuni tratti. Perché tutti siamo stati alle prese con un sogno. Tutti abbiamo lottato, perso, vinto. Ma una principessa la incontri una volta sola, così come il “noi” frangibile che sa d’incanto, senza tempo, destinato a diventare eterno.
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