
Autore: Daniel Inarthe
Pubblicato da Amazon - maggio 2021
Pagine: 382 - Genere: Avventura, Fantascienza
Formato disponibile: Brossura
ISBN: 9798749854664

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Il mondo è stato messo in ginocchio dai Figli del sole, delle macchine mostruose capaci di distruggere ogni angolo del pianeta, distruttori di mondi e di esseri viventi, hanno fatto a pezzi gran parte della popolazione e bruciato e cancellato ogni angolo di paradiso. L'unica speranza è riposta nei Silfi, creature aliene determinate a porre fine a questo scempio. Cécilia ha conosciuto un ragazzo, l'ha salvata e gli ha raccontato dei particolari agghiaccianti di queste creature, si affiderà a lui per trovare una soluzione. Insieme affronteranno questa terrificante avventura!

Cari amici di Leggere a Colori iniziamo questo nuovo anno 2022 con un romanzo fantastico Sci-Fi, il libro scritto da Daniel Inarthe dal titolo I figli del sole, pubblicato con Amazon che ci racconta un mondo davvero particolare ricco di elementi interessanti che sembrano strizzare l’occhio a cult del cinema, serie Tv e ai classici della letteratura di fantascienza.
Il prologo di questo romanzo ci narra di Micheal che cerca di fuggire alla ricerca di un posto sicuro dove avrebbe avuto salva la vita, si spinge ai confini della sua cittadina, attraversando sentieri lungo il fiume, il paesaggio è stato danneggiato gravemente, quello che Micheal ha davanti a sé, è un mondo attaccato da forze oscure, le azioni terrificanti che hanno compiuto degli strani esseri i figli del sole, hanno danneggiato gravemente il pianeta, tutto è nero incenerito, i colori del mondo sono stati portati via per sempre. Durante il suo tragitto ripensa al passato, ai suoi amici, alla famiglia. Lentamente Michael intorpidito dai pensieri si rende conto di essere sdraiato a terra, il cielo tetro sopra di lui.
Termina così il prologo di questo libro che attraverso il primo capito cambia ritmo rapidamente e ci introduce uno dei personaggi principali Cécilia una ragazzina adolescente di circa quattordici anni, la giovane protagonista è paralizzata dal terrore, una di queste creature spietate si trova proprio vicino a lei, un “distruttore” ha appena fatto a pezzi alcuni esseri umani, lei è nascosta dietro alcune macchine rovesciate, un ragazzino terrorizzato con le lacrime agli occhi prova a raggiungerla ma viene colpito da questa sorta di macchina, l’odore del sangue sale lungo il suo naso, un rumore metallico echeggia nella piazza, sembra cercare i sopravvissuti per finire la sua terrificante opera. La ragazzina viene raggiunta da un altro ragazzo che questa volta riesce a prenderla per portarla al sicuro in una casa dove ci sono altri due esseri umani. Durante la fuga verso un altro posto sicuro la ragazzina scopre che questo ragazzo in realtà è un Silfi, una creatura aliena, il suo nome è Endheka che significa “undici”. Scopre così grazie alla spiegazione del ragazzo, che questi terribili distruttori non hanno occhi, ma hanno una percezione del rumore altissima, tanto da riuscire a percepire un respiro affannato.
“Al centro di ogni singola città di Y’Thany, da due giorni, una strana statua era comparsa dal nulla. Erano tutte tutte identiche tra loro e non era chiaro chi le avesse installate, né in quale modo, né tanto meno il motivo. Nessuno aveva visto o sentito nulla e sembrava una particolare operazione di marketing per suscitare curiosità. Dalla forma umanoide, alte poco più di due metri e trenta, parevano gigantesche corazze utili a promuovere un evento di fantascienza.”
Durante i capitoli si alternano le storie di altri personaggi, che pagina dopo pagina raccontano gli eventi legati tra loro, dal quotidiano della vita travolta da strani eventi che segnano in maniera indelebile la vita di tutti quanti.
Le città descritte hanno dei nomi particolari ma a quanto pare sembrano ritrovare riscontro nella realtà, e quindi la cittadina di Triaxes rappresenta il paese di origine dell’autore Trezzo sull’Adda(Mi) mentre Narsis è una rivisitazione di Milano, Tiarwa è ispirata a Torino mentre altri luoghi ricordano alcune zone della Francia, l’autore sembra essersi basato su questi luoghi reali in modo da rendere questo romanzo così vivo e intenso, per un lettore attento, che conosce bene questi luoghi, sembrerà di percorrere quelle strade in prima persona con il fiato sul collo di questi terrificanti esseri!
In questo romanzo troverete azione, suspense ma, anche amore, amicizia un mix perfetto capace di catturare il lettore lungo tutto il tragitto di questo buon libro, ogni personaggio ha una storia complessa che viene sviluppata in modo da spingere il lettore ad affezionarsi senza mezzi termini. Daniel Inarthe ha fatto davvero un ottimo lavoro.
Approfondimento
I figli del sole ha un ritmo incalzante, tra passato e futuro la sua narrazione scorre chiara e riesce a farsi leggere rapidamente, non fatevi spaventare dalle 370 pagine, l’autore è riuscito a non appesantire questa storia sacrificando forse, da un lato, la descrizione puntigliosa di alcuni personaggi che potevano dare a questo libro una perfezione assoluta.
Durante la lettura in effetti mi sono mancati alcuni particolari essenziali di questi individui, l’espressione facciale, la mimica, la postura, elementi che possono dare ancora più potenza a questa opera letteraria. Entrare nel dettaglio di alcune circostanze può certamente scatenare dentro la nostra mente emozioni uniche.
Ho comunque apprezzato molto questo romanzo, che mi ha ricordato perle cinematografiche vecchie e moderne come La guerra dei mondi di Steven Spielberg (2005) o la bellissima serie di Stranger Things di Matt e Ross Duffer(2016).
Dunque addentratevi comodamente in questa fantastica avventura, la fine del mondo è vicina, e i figli del sole hanno decimato la popolazione, ma i Silti sono determinati ad aiutare i superstiti e trovare un modo per fermare questi distruttori terribili. Buona lettura amici miei!
Fabrizio Raccis