
Autore: Laurent Binet
Pubblicato da La nave di Teseo Pagine: 384 - Genere: Narrativa Contemporanea
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Oceani
ISBN: 9788834601853

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Disponibile prossimamente Civilizzazioni, romanzo di Laurent Binet. Dopo il successo del precedente La settima funzione del linguaggio, Laurent Binet cambia completamente ambientazione, genere e stile, e ci consegna un’irresistibile epopea storica che ironizza sull’insensatezza delle guerre di religione, sui giochi di potere a scapito delle esigenze dei più poveri, sul perbenismo di chi si scandalizza di fronte alla nudità ma coltiva un complesso sistema di amanti: un ‘500 ribaltato in cui sono i popoli indigeni delle Americhe a guardare con sorpresa e un po’ di disprezzo alle stranezze di un Occidente già in crisi e che somiglia, in modo inequivocabile e inquietante, al nostro presente.
1492: Colombo non scopre l’America ma arriva a Cuba, dove viene fatto prigioniero, le sue navi vengono sequestrate e il suo destino non promette nulla di buono. 1531: gli Inca invadono l’Europa. Atahualpa, con la sua donna Higuénamota (e varie altre donne) e tutto il suo popolo, approda infatti in Portogallo. Poiché il paese è stato appena colpito da un terribile terremoto, nessuno fa caso a loro, che riescono a introdursi e ad avanzare fino alla Spagna, dove imperversano le guerre di religione. Atahualpa, che è molto intelligente, riesce a tendere un tranello a Carlo V, fino a farlo prigioniero, e a prendere il potere, conquistando la fiducia del popolo. L’Inca si volge poi verso la Germania, fra Asburgo, banchieri e Lutero, cavalca la politica “populista di Lutero”, che ha dalle sue le masse dei contadini, ed estende il suo regno. Portogallo, Spagna, Francia e Germania sono sotto il suo controllo. Ma quando il sogno dell’Impero sembra ormai realizzato, avviene l ’irreparabile: arrivano in Francia i Messicani, notoriamente crudeli, e vogliono conquistare tutto. Gli Inglesi appoggiano i messicani in chiave anti-francese e alla fine, quando Atahualpa è a Firenze da Lorenzo de Medici per stringere un’alleanza, muore vittima di una congiura.