
Autore: Almudena Grandes
Pubblicato da Guanda - Maggio 2016
Pagine: 336 - Genere: Narrativa Contemporanea
Collana: Narratori Della Fenice
Da maggio in libreria
Da qualche giorno potete trovare in libreria I baci sul pane, il nuovo romanzo nato dalla penna di Almudena Grandes ed edito da Guanda. Madrid, un quartiere come tanti, con strade ampie e viuzze strette, bei palazzi accanto a edifici più modesti, abitato da persone diverse, coppie con e senza figli, famiglie allargate, single, giovani e anziani, spagnoli e stranieri, negozianti e operai, commesse e professionisti: come se la cavano, come fanno fronte a questi tempi difficili? Come si fa a resistere e a restare se stessi anche nell’occhio del ciclone? I baci sul pane racconta tante piccole storie della crisi che funesta i nostri tempi; storie semplici, forse, ma mai banali, perché troppo spesso dimentichiamo quali sono le cose importanti e abbiamo bisogno di riscoprire il potere della resilienza.
“Quando cadeva per terra un pezzo di pane, gli adulti dicevano ai bambini di raccoglierlo e baciarlo prima di rimetterlo nel cestino… Noi che da bambini abbiamo imparato a baciare il pane, abbiamo in mente la nostra infanzia e ricordiamo l’eredità di una fame che ormai non conosciamo più…“
Amalia, la parrucchiera, scruta con orrore il negozio delle cinesi che sta aprendo proprio di fronte al suo, una dottoressa deve lottare contro la chiusura dell’ospedale in cui lavora, un uomo divorziato piange in solitudine dietro a una parete, una nonna comincia a fare l’albero di Natale già in settembre per fare coraggio ai suoi, e intanto il bar di Pascual diventa la sede delle riunioni del comitato inquilini e delle loro battaglie, ma anche il teatro di tanti destini che si intrecciano e di amori che vorrebbero nascere o che stanno per finire… Tante storie, tante voci per raccontare la crisi sì, ma anche e soprattutto la capacità di risorgere, con la forza dell’amicizia, della solidarietà, dell’ottimismo. Per ritrovare il significato de I baci sul pane: un gesto semplice e pieno di dignità che lega passato e presente e non ha perso il suo valore.
«Almudena Grandes è temporaneamente lontana dai suoi temi … con un romanzo divertente sulle conseguenze della crisi.» – El País
Almudena Grandes (Madrid, 1960) è una scrittrice spagnola. Laureata in Storia e Geografia all’Università Complutense di Madrid, nel 1989 ha pubblicato il suo primo romanzo Le età di Lulù, tradotto in 19 lingue, che le è valso il Premio La sonrisa vertical. Da questo suo primo romanzo è stato tratto l’omonimo film diretto da Bigas Luna. In seguito ha pubblicato Ti chiamerò Venerdì, Malena un nome da Tango, portato al cinema da Gerardo Herrero, Modelli di donna e Atlante di Geografia Umana. Nel 1997 riceve in Italia il Premio Rossone d’oro. Per Guanda ha pubblicato Gli anni difficili (2003), Troppo amore (2004), Cuore di ghiaccio (2008) e Inés e l’allegria (2011).