
Autore: Mauro Biglino, Lorena Forni
Pubblicato da Mondadori - Ottobre 2017
Pagine: 288 - Genere: Religione & Spiritualità
Formato disponibile: Cartonato
Collana: Ingrandimenti

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Dal 17 ottobre in libreria
La Bibbia non l’ha mai detto, in libreria da oggi per Mondadori e scritto a quattro mani da Mauro Biglino e Lorena Forni è un libro coinvolgente e per certi aspetti scomodo che ha l’obiettivo di riscrive le fonti da cui discendono molti degli assunti morali che guidano la nostra società attraverso le leggi in vigore, e che si candida a diventare un autorevole e dirompente manifesto della laicità.
“Le leggi italiane sono imbevute di cultura cattolica. Dall’interruzione volontaria di gravidanza alla fecondazione assistita, al fine-vita, i dogmi confessionali hanno influenzato e continuano a influenzare le norme che dovrebbero regolare in modo laico il patto sociale fra le persone. Ciò che rende tutto ancora più assurdo è che la Bibbia non dice in proposito quello che comunemente si pensa.” In questo libro scritto a quattro mani, Mauro Biglino (studioso della Bibbia e autore bestseller) e Lorena Forni (docente di Filosofia del diritto all’Università Bicocca) elencano e analizzano alcune delle leggi italiane che contengono il “peccato originale” della confessionalità. Si tratta principalmente delle leggi che afferiscono alla sfera etica, condizionate dalla dottrina della Chiesa cattolica.
Anzitutto, sostengono gli autori, uno Stato laico dovrebbe promulgare leggi laiche, evitando di imporre dogmi confessionali a chi non è interessato o respinge una dimensione di fede nella propria esistenza di libero cittadino, o a chi professa una diversa confessione religiosa.
Ma ciò che gli autori rivelano e mettono in evidenza per la prima volta è che a leggere i testi sacri alla luce di una traduzione rigorosa e letterale, quegli stessi passaggi che sono stati usati dai legislatori per scrivere leggi sotto l’egida della morale cristiana, non ci si trova nulla di quelle prescrizioni e quegli indirizzi morali, che risultano piuttosto il frutto di personali interpretazioni.
In La Bibbia non l’ha mai detto, il complesso lavoro di scrittura dei due autori è ben sincronizzato: mentre la professoressa Lorena Forni passa al setaccio le leggi maggiormente influenzate dal cattolicesimo, Mauro Biglino propone la traduzione dei passi biblici “normativi” dimostrando, come è sua abitudine di profondo studioso, che le traduzioni diffuse nel mondo contemporaneo sono lontanissime dal vero senso letterale e sono, al contrario, una palese interpretazione dei teologi.
Mauro Biglino (Torino, 1950) è un saggista e traduttore italiano. Cultore di storia delle religioni, specializzatosi nella traduzione dall’ebraico antico, ha tradotto dal testo masoretico diciannove libri della Bibbia per le Edizioni San Paolo. Ha pubblicato diversi libri, fra cui i bestseller La Bibbia non parla di Dio (Mondadori, 2015) e Il Falso Testamento (Mondadori, 2016).
Lorena Forni (Erba, 1976) è professore aggregato di Filosofia del diritto e insegna Teoria generale e metodi del diritto all’Università Bicocca di Milano. Tra le sue diverse pubblicazioni ricordiamo: La laicità nel pensiero dei giuristi italiani(Giuffré, 2010) e La sfida della giustizia in sanità. Salute, equità, risorse(Giappichelli, 2016). Fra i suoi vari incarichi spicca quello di componente del Comitato per l’Etica di Fine Vita (CEF) di Milano.
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