
Autore: Carry Ulreich
Pubblicato da Longanesi - Gennaio 2018
Pagine: 450 - Genere: Non fiction
Formato disponibile: Copertina Rigida
Collana: La Gaja scienza

📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
In libreria dal 18 gennaio
Sta per arrivare in libreria Di notte sognavo la pace, il diario intimo di Carry Ulreich, giovane ragazza ebrea. Pubblicato da Longanesi in occasione del Giorno della Memoria, il libro inizia nel 1941 e si interrompe nel 1945, quando la famiglia dell’autrice viene arrestata perché di origine ebraica. Saranno i nipoti di Carry, circa un paio d’anni fa, a scoprire la straordinaria testimonianza di una ragazza costretta a crescere e formarsi nel momento più terribile del Novecento europeo.
Carry Ulreich è una giovane ragazza ebrea di Rotterdam che, come i figli di molte famiglie dell’epoca, gode di pochi lussi e libertà ma conduce una vita serena. Le sorti degli Ulreich cambiano totalmente nel 1941 quando i nazisti, a seguito dell’occupazione di Rotterdam, impongono alla popolazione ebraica una serie di rigorosi divieti. Per aiutarli a evitare la deportazione, gli Zijlmans, una famiglia cattolica di Rotterdam, invitano Carrey e la sua famiglia a nascondersi in casa loro. Comincia così la loro seconda vita, completamente in ombra, lontani dalla luce del sole. Con una visione critica e molto attenta ai dettagli, Carry Ulreich racconta nei suoi diari dei disagi vissuti, delle complicazioni affrontate e la paura per l’incombente minaccia presente al di fuori di quelle quattro mura. Una storia di convivenza forzata e della totale dipendenza da una famiglia cattolica, lontana dai loro usi e costumi. Un libro sulla capacità di convivere e proteggersi seppure divisi dalla religione. Una vicenda che ricorda molto da vicino le difficoltà vissute da Anna Frank, ma con un esito completamente diverso.
Carry Ulreich (1926), ora Carmela Mass, vive attualmente in Israele. Dopo l’arrivo delle truppe canadesi a Rotterdam nel 1945 rimase in città con la famiglia dove seguì le lezioni dei soldati della Brigata ebraica. Il giorno dopo aver finalmente conseguito il diploma, si sposò e si trasferì con il marito a Gerusalemme dove vive tuttora in compagnia di tre figli e più di sessanta pronipoti. Il 15 novembre 2017 ha compiuto 91 anni.
[amazon_link asins=’B078GRRY9K’ template=’ProductCarousel’ store=’leggacolo-21′ marketplace=’IT’ link_id=’2b1e12ac-e568-11e7-aaad-c59527832a18′]