I libri, grazie ai loro contenuti, possono essere utili, interessanti, possono fare sognare, regalare emozioni, trasportare in mondi lontani e mai visti. Come diceva Umberto Eco “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un’immortalità all’indietro”.
Questo vale naturalmente per tutti i libri, anche quelli digitali, ma quelli cartacei regalano, secondo alcuni, un’esperienza ancora più appagante. Chi ama sfogliarli, trae gioia e godimento dalle sensazioni tattili e olfattive. Inoltre, se ben posizionati su scaffali e librerie, possono valorizzare l’ambiente.
Posizionare bene i volumi cartacei non è però sempre facile, in quanto è necessario trovare il giusto connubio tra funzionalità ed estetica; inoltre, capita spesso, soprattutto ai più grandi appassionati di libri, di ritrovarsi con così tanti volumi da non essere in grado di trovare loro una collocazione adeguata.
Dalla scelta della libreria giusta ai diversi metodi per organizzare al meglio i libri, di seguito vi forniremo tanti utili consigli per riorganizzarli ed esporli nel modo più gradevole, appagante e utile possibile.
Scegliere la libreria giusta
Il primo passo da compiere per organizzare al meglio i libri consiste nello scegliere la libreria giusta, ossia quella che:
- permetta di sfruttare in modo ottimale lo spazio presente in casa;
- si integri alla perfezione con gli arredi già presenti;
- sia sufficientemente capiente e resistente.
In commercio, anche su e-commerce come quello di Leroy Merlin, è possibile trovare tantissimi modelli di librerie in stile classico, moderno e di design, adatte a grandi e piccini. Sì, perché chi ama davvero i libri e desidera trasmettere questa passione ai propri figli, potrebbe scegliere una piccola libreria Montessoriana – per intenderci, quelle librerie basse con scaffali aperti, che consentono di disporre i libri con la copertina sul davanti -, una giocosa libreria a forma di casetta, un modello super colorato e via dicendo.
Se questi modelli sono perfetti per la camera dei più piccoli, ma anche per rallegrare il salotto, le librerie “da adulti” possono essere posizionate in qualsiasi stanza della casa in base allo spazio che si ha a disposizione, al proprio gusto personale e allo stile dell’arredo. Chi ha poco spazio, perché magari vive in un monolocale o in una casa con stanze di piccole dimensioni, può optare per modelli ad arco, che sfruttano anche la parte superiore di porte o finestre, oppure può creare da sé il medesimo effetto, collocando due librerie classiche ai lati dell’apertura e delle mensole al di sopra di essa. In alternativa, può sfruttare le nicchie e gli angoli.
Chi vive in un open space o ha salotto e cucina uniti in un unico ambiente, può invece optare per le librerie aperte, da collocare a metà tra i due spazi. I modelli disponibili sono davvero tanti e non ne mancano di davvero originali, ad esempio con scaffali asimmetrici o realizzati con abbinamenti di materiali di grande effetto.
Se non si hanno problemi di spazio, si può puntare sulle librerie di grandi dimensioni, pensate per occupare buona parte della parete, oppure per quelle basse, ideali per chi desidera posizionarvi sopra il televisore.
Come disporre i libri sulla libreria
Una volta acquistata e posizionata la libreria giusta, è possibile iniziare a riempirla di libri. Tanto per cominciare, è opportuno fare attenzione a non caricare eccessivamente i ripiani, così da evitare che si spezzino. Per non commettere errori, è fondamentale verificare qual è il peso massimo che i ripiani possono sostenere.
Fatto questo, si può pensare a come organizzarli. Alcuni preferiscono ordinare i propri libri per autore oppure per genere o per casa editrice, mentre altri, interessanti anche all’aspetto estetico della libreria, preferiscono tenere conto dei colori della costa, abbinandoli in modo tale da creare piacevoli sfumature o contrasti, o dell’altezza dei singoli volumi.
Come posizionarli
I libri possono essere posizionati tanto in verticale quanto in orizzontale. In questo modo, si riesce a creare un po’ di movimento e si riduce il rischio di far apparire la libreria eccessivamente piena e carica. Inoltre, è possibile alternare coste e copertine.
Alcuni, attenti all’eleganza e all’ordine, scelgono di posizionare i libri esponendo, anziché il dorso, il taglio. Certo, questo metodo risulta piuttosto scomodo per chi, i libri, non vuole solo esporli, ma anche leggerli e rileggerli, ma il risultato offerto è di grande effetto.
Per finire, se si desidera coniugare al meglio funzionalità e stile, è possibile collocare tra i libri statuette, oggetti di design, ma anche giocattoli o qualsiasi altro elemento possa spezzare la monotonia e aiutare ad armonizzare la libreria con il resto dell’arredo.