
Autore: Sasà Zuaro
Pubblicato da Robin - Novembre 2016
Pagine: 104 - Genere: Racconti
Collana: Libri per tutte le tasche
Da novembre nelle librerie italiane e on-line
Oltre al piacere di leggere una bella raccolta di piccole storie, Bullets è un volume estremamente interessante per il progetto che c’è dietro la sua pubblicazione. Il volume di Sasà Zuaro, arricchito dalle illustrazioni di Francesca Cerritelli, e pubblicato dall’organizzazione no-profit italytime in collaborazione con Robin Edizioni, è un esperimento, una riflessione sulla realtà di oggi a colpi di brevi poesie, quasi pallottole appunto, la prova che le ‘storie’ non esistono più nell’era dei Social, dove contano solo frammentarie emozioni, one-liners e immagini effimere. Oltre all’immenso pregio di una Prefazione a cura di Dacia Maraini, con una postfazione di Lara Ampollini, l’avventura di Bullets è finalizzata a finanziare la ristrutturazione del Centro Culturale Italiano per giovani artisti e bambini di italytime a New York, in apertura a Febbraio 2017, con il ricavato dei diritti d’autore di questo volume.
Bullets, come detto, è una raccolta di micro-storie, a metà tra prosa e poesia: attuali, brevissime, agrodolci. Mentre oggi è così difficile trovare un’identità ed è così facile andare alla deriva, la sorpresa più bella è quella di trovare una gemma preziosa, un frammento di meraviglia, nella più totale disperazione.
Ecco come Dacia Maraini descrive l’opera di Zuaro: “Una poesia che gioca a nascondino questa di Sasà Zuaro. Inizia a raccontare con piglio narrativo delle storie, e subito dopo si diverte a cancellare la trama in modo che il lettore rimanga sempre a bocca asciutta. Si vedono i cerchi nell’acqua ma non si vede chi ha tirato la pietra (…). Sasà Zuaro ha una mano felice nella scrittura breve dal ritmo di tarantella e conosce, lo capiamo dal sorriso arguto che ci indirizza, la meravigliosa arte della metamorfosi”.
I diritti d’autore di Bullets saranno devoluti interamente alla ristrutturazione del Centro Culturale Italiano di italytime a New York. Il 25 Febbraio 2017, infatti, italytime celebrerà l’inaugurazione del suo Centro nella nuova sede, nel cuore del Village, con un evento unico e multi-disciplinare, e con la partecipazione straordinaria di Dacia Maraini. Per l’occasione italytime metterà in scena l’inedito Una Pittrice di Provincia, scritto da Dacia Maraini per l’occasione, all’interno di una giornata dedicata al teatro, alla pittura, alla musica e all’italianità, tra palcoscenico, spazio espositivo e Caffè di italytime. L’accesso sarà gratuito, con prenotazioni aperte da Gennaio 2017.
Il programma della giornata sarà pubblicato a Gennaio 2017 sulla pagina Facebook di italytime, www.facebook.com/italytime
italytime è il progetto non-profit creato da Vittorio Capotorto e Francesco Pagano, con il patrocinio di Dacia Maraini, ed i cui obiettivi sono: (1) dare a nuovi artisti lo spazio per creare e re-inventare l’arte, il design e la cultura italiani; (2) donare ai più giovani stimoli e strumenti per sviluppare immaginazione e socialità; (3) permettere a tutti di fare esperienze culturali del tutto nuove attorno ai valori dell’Italianità. La missione di italytime è di condividere con il mondo l’irresistibile bellezza di nuove esperienze culturali Italiane, al centro del mondo, nel cuore di New York (238 Bleecker Street, New York, NY 10014).
Sasà Zuaro, nato nel caos di una cucina della Via Emilia e cresciuto come si fa nella provincia italiana, parte dopo gli studi per un lungo viaggio, con la speranza di non tornare e soprattutto di non pettinarsi più. Bullets, questa sua prima raccolta di piccole storie racconta la commedia quotidiana e quasi perfetta che è la vita. In pillole. Anzi, in pallottole.
Per saperne di più: www.facebook.com/italytime e www.italytime.org