Matteo Sartori, voce emergente della letteratura italiana, con uno stile raffinato traccia il complesso ritratto della borghesia di oggi.
Chiara Novo è un giovane avvocato in carriera, lavora per un importante studio milanese e ha avuto una relazione segreta con il suo capo, finché lui non ha rischiato di morire di infarto tra le sue braccia.
Michele Tenzoni è, suo malgrado, un imprenditore. Ha ereditato dal padre la guida dell’azienda di famiglia, l’impero di combustibili StarGas, nonostante il suo sogno sia sempre stato dedicarsi alle corse automobilistiche.
Rudi Valenti è un artista dal successo altalenante, proveniente da una famiglia della Milano bene, molto segnato in gioventù dalla morte del fratello tossicodipendente; un uomo affascinante che fatica a tenere a bada il suo lato oscuro.
L’unica cosa che fa stare bene tutti e tre è la montagna. In un modo o nell’altro, ognuno dei protagonisti ha un rapporto importante e di lunga data con le vette, il cammino, la fatica della salita.
Le loro strade si incrociano quando alla StarGas si verifica un incendio che causa la morte di alcuni operai. L’avvocato che seguirà la causa intentata dalle famiglie delle vittime contro l’azienda dei Tenzoni è proprio Elisa, che nel frattempo, durante un soggiorno sulle Alpi nella sfarzosa casa dei suoi amici d’infanzia, ha conosciuto Rudi, con cui ha allacciato una relazione.
Le vicende professionali e sentimentali fra i tre personaggi si sviluppano e intrecciano sempre più fittamente, fino a raggiungere il climax il giorno in cui tutti e tre, contemporaneamente, si cimentano nella scalata del Cervino.
Matteo Sartori è nato nel 1972 a Erba. Con Isbn Edizioni ha già pubblicato il romanzo Regole di famiglia. La roccia viva sarà in libreria verso la fine di settembre al prezzo di Euro 18.
