L’emergenza sanitaria in corso ha senz’altro avuto effetti importanti sulle abitudini degli italiani costretti giocoforza a rivedere la gestione del proprio tempo libero e delle proprie passioni. C’è chi non ha avuto problemi a trovare altre strade non allontanandosi troppo dal proprio hobby preferito, altre persone invece si sono trovate spiazzate e hanno optato per cercare strade alternative, diventando maestri della panificazione o scoprendo doti nascoste in ambiti impensabili. Per gli appassionati di lettura, il non poter accedere prima alle biblioteche pubbliche e in seguito ai negozi fisici, luogo dove di fatto si compie il rituale di scelta del prossimo libro da leggere, ha comportato delle forti limitazioni, superate solo in parte dall’approvvigionamento tramite i siti di e-commerce più importanti presenti in rete.
Per i possessori e utilizzatori abituali di tablet e e-reader non ci sono stati troppi stravolgimenti della propria routine perché chi è avvezzo all’uso di questo tipo di gadget sa già benissimo cosa da fare e dove trovare il materiale di cui ha bisogno.
Ecco però qualche consiglio per chi invece ha la voglia di avvicinarsi al mondo della lettura virtuale, che proprio a causa dell’emergenza ha fatto registrare un aumento di vendite considerevole, e di investire dei soldi nell’acquisto di un oggetto ideato appositamente per la lettura.
Cos’è un e-reader?
In poche parole un e-reader è uno strumento tecnologico dotato di schermo retroilluminato che permette di leggere dei testi con un effetto che è molto simile a quello della lettura tradizionale. Questi gadget hanno solitamente la possibilità di connettersi direttamente a determinati store con accesso quasi illimitato sia alle risorse datate che anche le nuove uscite. Ma il download può tranquillamente avvenire tramite PC, tramite siti che offrono contenuti sia gratis che a pagamento. Si tratta di file di dimensioni molto piccole, ma il consiglio è sempre quello di stare attenti a quello che si scarica. Spesso viene richiesta una registrazione, ma per chi non vuole lasciar traccia c’è sempre la strada che prevede l’uso di una VPN o un server proxy. Su VPNOverview è possibile trovare una comparazione utile per la scelta di quella che più si adatta alle proprie necessità.
Meglio un e-reader o un tablet?
Non esiste una risposta univoca a questa domanda e occorre partire dall’utilizzo che se ne vuole fare. Entrambe le soluzioni rappresentano un’alternativa alla lettura di libri cartacei, ma per un lettore abituale, un e-reader risulta preferibile per tutta una serie di motivi. Innanzitutto è dotato di una tecnologia capace di rendere l’esperienza della lettura molto simile a quella su carta, con un impatto quasi inesistente sugli occhi, sia in condizioni di luce estrema, sia al buio. Inoltre si tratta di gadget molto meno energivori e hanno una capacità di archiviazione di fatto infinita. Ultimo aspetto, ma non meno importante: costano decisamente meno di un tablet, che resta però la scelta giusta per chi ha bisogno di più versatilità e della possibilità di navigare attraverso un browser, proprio come col PC di casa.
Perché prendere in considerazione l’acquisto di un e-reader?
In linea generale e non tenendo conto delle necessità legate al distanziamento sociale e all’emergenza pandemica, un e-reader offre la possibilità di avere un’intera libreria a portata di mano senza il bisogno di spazi e mobili appositi per la conservazione dei libri. Un gadget estremamente leggero e sottile, che può contenere migliaia tra documenti, libri e quant’altro e che offre la possibilità di essere sfruttato anche al buio, senza quindi disturbare il partner che dorme. Ma i lati positivi non finiscono qui. Dal lato economico si ha un notevole risparmio, sia perché online si possono trovare tantissime risorse completamente gratuite, ma anche in caso di acquisto un e-book costa solitamente meno di un libro cartaceo. Inoltre le novità editoriali sono subito disponibili sin dal giorno della pubblicazione e senza dover uscire di casa. Questo perché gli acquisti o comunque i download avvengono tramite il device stesso o al massimo tramite PC. Basta una connessione ed eventualmente un cavetto per il trasferimento dei dati.
