Fu Alfred Bernhard Nobel (1833- 1896), un chimico svedese inventore della dinamite e della balistite (una polvere senza fumo prodotta dall’unione di due esplosivi, nitrocellulosa e nitroglicerina) ad istituire il prestigioso riconoscimento del Premio Nobel. Con i proventi ricavati dai suoi brevetti, ideò dei premi da distribuire annualmente a chi avesse reso i maggiori servigi all’umanità nel campo della fisica, della chimica, della medicina e della letteratura; o a chi si fosse distinto nel favorire le relazioni amiche tra i popoli. Curioso come filantropo sia stato proprio colui che in vita si è occupato di invenzioni a carattere “bellicoso”. I premi Nobel attribuiti a persone fisiche, tranne quello per la pace che può essere anche conferito a movimenti o istituzioni.
Si tratta di una delle onorificenze più prestigiose di cui si possa essere insigniti, forse la più grande in assoluto, perché tramite essa si diventa in pratica “benefattori dell’umanità”. La Fondazione Nobel che gestisce il progetto fu voluta da Nobel attraverso disposizione presente nel testamento del 1895. A metà del Novecento la Banca di Svezia prese la decisione di istituire il Premio per l’Economia, non dettato dalla diretta volontà di Nobel.
Tra gli italiani si cita colui che visse animato da una vera e propria passione per questa materia, l’economista Franco Modigliani (1918- 2003). Attraverso la sua attività di studio, egli ha rivoluzionato la finanza aziendale moderna. Come data per la prima assegnazione del premio venne scelto il 10 dicembre, anniversario della morte di Nobel, e il progetto ebbe inizio nel 1901. Da allora, tutti gli anni il Premio Nobel viene assegnato a Stoccolma, in Svezia, fatta eccezione per il Nobel della pace che viene invece consegnato in Norvegia, a Oslo.
Illustri vincitori del Premio Nobel
Interessante è citare alcuni personaggi noti che hanno potuto beneficiare del Premio Nobel . Per quanto riguarda la FISICA, il premio viene conferito dall’Accademia Reale Svedese. Possiamo ricordare che il primo ad essersi aggiudicato il Nobel nel 1901 fu Wihelm Conrad Rontgen (1845- 1923), fisico tedesco a cui si deve la scoperta della radiazione elettromagnetica, nota più comunemente come raggi x. Per quanto riguarda l’Italia, ricordiamo l’assegnazione del premio nel 1903 a Guglielmo Marconi; nel 1938 a Emilio Carlo Segrè, di origini italiane; nel 1984 a Carlo Rubbia e nel 2002 a Riccardo Giacconi.
Per la CHIMICA, assegnato dall’Accademia Reale Svedese delle Scienze, il primo Premio Nobel fu Jacobus Henricus Vant’Hoff, chimico olandese a cui fu riconosciuta la scoperta delle leggi della dinamica chimica e della pressione osmotica nelle soluzioni. Gli Stati Uniti sono sempre andati forte in questa materia, come Peter Agre che si distinse per alcune scoperte sui canali nella membrana cellulare. L’unico italiano insignito di Nobel per la chimica è l’ingegnere e accademico Giulio Natta, nel 1963.
Nella MEDICINA e FISIOLOGIA, premio assegnato dall’Istituto Karolinska, il primo vincitore fu Emil Adolf von Behring, un tedesco distintosi per le sue ricerche sulla sieroterapia. Fra gli italiani, nel 1906 è la volta di Camillo Golgi. Nel 1969 Salvator Edward Luria, di origini torinesi, poi trasferitosi in America; Renato Dulbecco nel 1975 e Rita Levi Montalcini nel 1986.
LETTERATURA, forse il campo in cui ne sappiamo un po’ di più, assegnato dall’Accademia Svedese. Il primo ad essere stato premiato per le sue composizioni poetiche fu il francese Sully Prudhomme. A livello internazionale ricordiamo Thomas Stearns Eliot, Samuel Beckett, Pablo Neruda, Hernest Hemingway e Herman Hesse. In questi giorni, in occasione della sua morte, si è molto parlato del Premio Nobel assegnato allo scrittore colombiano Gabriel Garcia Marquez, nel 1962. Fra gli italiani, abbiamo una lunga carellata. Nel 1906 se lo aggiudicò Giosuè Carducci; nel 1926 Grazia Deledda; nel 1934 Luigi Pirandello; nel 1959 Salvatore Quasimodo; nel 1975 Eugenio Montale; nel 1997 Dario Fo.
Infine, veniamo alla PACE, riconoscimento assegnato da un comitato nominato dal Parlamento norvegese. Dopo Jean Henri Dunart, premio Nobel nel 1901, fu la volta di uomini illustri e di potere, come Theodore Roosvelt, Thomas Wilson, Martin Luther King, Nelson Mandela e Yasser Arafat. Nel 1907 ricordiamo il “nostro” Ernesto Teodoro Moneta, giornalista e patriota italiano, unico connazionale ad avere ricevuto questo premio.
Questi sono solo alcuni ragguagli sul prestigioso Premio Nobel, che oltre ad essere un’istituzione mondiale, è sempre domanda di quiz e giochi a premi. Almeno in questo, speriamo di esservi stati utili.