Sfondo panoramico di colore chiaro e spiaggia priva di confini in altezza e orizzonte e poi noi, davanti allo scenario di un’ apocalisse mancata, stretti in un sorriso timido di amore, che nascondeva la passione del frutto nascosto, odore acerbo di nostra sublime essenza, noi rinchiusi in un flash ma liberi in una vita di rincorse, cadute, di amori in giravolta che si uniscono nel suo sorriso ed esplodono di arrendevole tenerezza su labbra rosate, labbra che ho stretto con i denti della gelosia, che l’hanno rinchiusa in qualunque altra cosa tranne che noi, quando l’amore finisce, e resti ad attaccare parole a frasi e frasi a lettere d’amore, solo come un artista che rimpiange l’opera dispersa, vano come un uomo qualunque, cocciuto come chi non si arrende al mare e affogando trova il coraggio di respirare acqua, come io trovo il coraggio in alto a destra con questa freccia, premere su una croce di Fine, trascinarti marcata di blu nel cestino, premere il tasto destro del sorcio, eliminare Amore? Premere Sì.
Matteo Morsetti