Molto spesso mi ritrovo a pensare ai contenuti dei discorsi che intrattengo con amici e conoscenti in generale.
Si parla di cose di cui non me ne frega niente, solo perché ci si sente in dovere di tenere una conversazione con una persona che non si vede da mesi, perché è come se scattasse il meccanismo che se si faccia finta di niente si passa per maleducati e/o altezzosi.
La cosa che mi deprime di più è il fatto che alla fine, si parla sempre delle stesse inutili cose. Cose per le quali puoi vivere anche senza saperle: come va il lavoro, la scuola, cosa fai stasera, come va con la ragazza, ma lo sai che si sono lasciati?
Tutte argomentazioni prive di senso per le quali, come dicevo prima, si può davvero fare a meno. Personalmente parto dal presupposto che se una determinata persona non la vedo e sento da tanto tempo perché non mi interessa sentirla, perché mai poi se la incontro, mi devo sentire obbligato a fare domande stupide per far bella figura?
Un’altra cosa che ho notato maggiormente in queste situazioni, è come il senso dell’invidia affiori così facilmente e forse anche così spontaneamente. La gente quando si incontra, non vuole sapere ne da dove vieni, cosa fai, di che ti occupi. E’ più facile dirti che sei ingrassato piuttosto che chiederti come stai. E’ come se essere invidiosi sia il primo step di una conversazione tra due persone che non si vedono maggiormente. Come dire – “ascolta, io sono il migliore, quindi sappilo già da subito!”.
La cosa che poi mi ritrovo a pensare una volta che saluto la persona con cui ho parlato dopo mesi o anni è che alla fine di tutto, non mi interessava e non mi interessa ciò che mi ha detto. E’ questione di chimica. Come quando si incontra una ragazza che non ti piace e poi la riincontri dopo tempo e non ti piace lo stesso. Non perché ti ha fatto qualcosa o perché avete avuto un battibecco o altro. Solo perché non ti attira e quindi non ti piace. L’unica cosa che non capisco è perché in questi casi non ci si saluti con un semplice “ciao” e la si finisce li? Senza fare brutte figure, senza ingoiare pillole di invidia o parlare di argomenti futili che non interessano a nessuno, perché si pensa sempre e comunque a non voler fare brutte figure e a non voler apparire in un brutto modo ad una persona del quale non ti importa nulla?
Christian Errico