
Autore: Erri De Luca
Pubblicato da Feltrinelli - Aprile 2012
Pagine: 88 - Genere: Narrativa Contemporanea
Formato disponibile: Brossura
Collana: I narratori

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Quando si volse ai fogli provai la commozione di volerlo toccare. Stavo per rifare la domanda repressa: “Lei è di Ischia?”, quando arrivarono al tavolo le due birre.
“Il torto del soldato, è la sconfitta. La vittoria giustifica tutto”. È con questa affermazione che il padre della ragazza, io narrante ne Il torto del soldato, splendido e inquietante racconto di Erri De Luca, riscatta la propria condizione di criminale di guerra, come a voler ridurre la colpa, che lo costringe da decenni a vivere sotto falsa identità, ad un errore strategico, ad una mancata conquista. Perché il soldato non agisce per puro senso del dovere, ma con l’entusiasmo e la passione di chi spera nella vittoria, e i suoi crimini sono determinati dal fallimento di un’operazione bellica.
La ragazza non conosce il vero nome di suo padre, anzi, ignorava persino di averne uno, lo incontra ad un certo punto della sua vita, con lui incontra il segreto del suo passato e il dramma del suo presente, e sceglie di assumere il proprio ruolo di figlia con la piena consapevolezza e la giusta repulsione per la vera identità di lui. A lei non importa conoscere nei dettagli i crimini che egli ha commesso, non riconosce in essi alcuna ragione storica o patriottica, è legata al padre da una specie di tacito accordo, di distaccato affetto che in parte le nega di vivere completamente la sua dimensione di figlia e di donna.
Fino al giorno in cui, al culmine di un percorso forse immaginario o forse già tracciato dal destino, dove, per effetto della ghematria ebraica, le parole “fine” e “vendetta”, finalmente, si incontrano, la giustizia si compie per entrambi, nella duplice forma di nostalgia e paura, restituendo la pace all’uno e la libertà all’altra. Un racconto breve e affascinante, lieve come una poesia, dove la scienza cabalistica, il peso della storia, il valore della verità si fondono in un intreccio da thriller che lascia intravedere, a distanza, la limpidezza dell’amore.