
Pubblicato da Butterfly Edizioni - 2011
Pagine: 341 - Genere: Narrativa rosa
Formato disponibile: Brossura

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Una ragazza sensibile e romantica, lui un tipo ambizioso e concreto. Quando le loro strade s'incrociano la storia si fa avvincente.

Stare fermi o rimettersi in gioco? 6 In Stand By di Silvia Scibilia risponde, e dá piú risposte. Essere accesi. Muoversi, correre, baciare, amare, non fermarsi mai. Essere spenti. Stravaccati sul divano, sacchetto infinito di patatine, birra gelata. Oppure sotto le lenzuola, persiane abbassate, musica che fluttua nell’aria.
Essere in stand-by, cosa significa? E’ come una tv spenta, uno stereo muto. Non dà cenno di vita ma una lucina flebile ti dice che sono vivi. Come si può paragonare la stessa cosa a un essere umano? Massimo e Laura. Sposati, un figlio piccolo, sveglio e pimpante, di nome Mirko. Una storia nata per caso, una storia che forse sarebbe stato meglio non fosse mai iniziata. Perché ora Laura ha scoperto di non essere più Laura, si è vista da fuori e si è reinventata. Ora è un’altra, una donna non più fragile come un vaso di porcellana, una donna che sa tenere testa alla vita, una donna che vuole amare ed essere amata.
Massimo è un uomo brillante, una carriera di successo, un amante premuroso. Però, per essere tutto questo, ha scordato d’essere semplicemente Massimo. Cosa più importante, ha dimenticato d’amare Laura, illuminandola soltanto fiocamente con una luce debole che sapeva appena d’amore. Uno stand-by che all’inizio farà male, da morire, ma che poi farà capire ai due protagonisti cosa vogliono e, più importante, chi sono. Saranno ancora legati l’uno all’altra? O avranno capito che è meglio dare un taglio netto a tutto? Non resta che leggere questo meraviglioso romanzo per scoprirlo…
Silvia Scibilia prende la storia d’amore classica, la fa partire dal lieto fine e ci snocciola i vari problemi della vita di coppia: figli, tradimenti, mancanza di comunicazione… Il risultato? Più di trecento pagine che ho finito in un giorno solo! Lo stile narrativo è frenetico e descrittivo al tempo stesso, le situazioni si percepiscono così chiaramente da sentirle sulla nostra pelle, la drammaticità e la tensione sono addirittura palpabili.
Amore, sesso, amicizia, delusione, dolore… Tutto questo preso dall’autrice e sapientemente miscelato. Il risultato? Un libro da divorare e da aggiungere alla vostra biblioteca, senza riserve.
Roberto Baldini