
Autore: James Norbury
Pubblicato da Rizzoli - Aprile 2023
Pagine: 160 - Genere: Letteratura per ragazzi
Formato disponibile: Copertina Rigida, eBook
Collana: Narrativa Ragazzi
ISBN: 9788817178563
ASIN: B0C1TP9PPJ

📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
📗 eBook su ibs.it
📙 Versione Kindle
📗 Trovalo usato
✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads
“L’unica costante della vita è il cambiamento”
Buddha“Perché mi sento incompleto?” la domanda del piccolo drago all’inizio del libro è forse la chiave per tutto quello che seguirà dopo. Una storia bellissima, ma non necessariamente spensierata, l’amicizia di due personaggi che non potrebbero essere più differenti e che mai nessuno avrebbe immaginato potessero creare un legame così profondo e toccante. L’essenza di ogni persona che intraprende un viaggio dentro di sé, un’ispirazione raccontata in modo leggero e sereno, l’immagine di ognuno di noi riflessa negli occhi di ci ama e ci permettere di ritrovarci, di raccontarci, senza giudizio, senza pregiudizio, con la consapevolezza che nonostante tutto non saremo mai soli.

Il cambiamento anche se non sai dove ti porta è meglio dell’immobilità.
Piccolo Drago e Grande Panda vivono in un antico e malmesso tempio in una foresta. Sono amici, condividono il cibo, il the, le passeggiate, i tramonti e le albe, si godono sereni il loro habitat sicuro e conosciuto.
Ma un giorno in Piccolo Drago cominciano a nascere dei dubbi, sente che qualcosa dentro di lui sta cambiando ma non riesce a capire cosa. Confida quindi i suoi timori all’amico che gli dà una sorprendente risposta: Piccolo Drago dentro di sé ha un germoglio, quello del cambiamento. Ma ogni cambiamento spaventa, perché si teme di perdere quello che si ha, il conforto delle cose note, la sicurezza del dove essere e soprattutto la certezza di sapere chi siamo.
Ma fermare il cambiamento è come voler fermare un fiume in piena con un solo sacchetto di sabbia, così i due amici intraprendono un avventuroso viaggio in cui si scopriranno a vicenda, meravigliandosi di quello che sarà loro rivelato.
Mentre vivranno pericolose peripezie troveranno non solo la loro dimensione ma una consapevolezza più profonda, che gli permetterà di trasformare le paure e le difficoltà in meravigliose opportunità
Approfondimento
Il cambiamento è una porta che si apre solo dall’interno.
Tom Peters
Il viaggio. Grande Panda e Piccolo Drago è la favola più toccante, meravigliosa, diretta ed originale che abbia mai letto. I personaggi sono l’esempio più sentito della diversità ed inclusione che sia mai stato scritto o che io abbia letto.
Normalmente saremmo portati a pensare che il Panda sia un animale pigro, che non prende grandi iniziative ma che ama dipendere, del resto ci sono lavori come coccolare i panda che in Asia sono ricercatissimi, per cui si presuppone che in un libro sia questa la sua proiezione. Il piccolo drago, seppur piccolo, rivestirebbe un ruolo di dominatore decisionista, insomma il ruolo di leader come la leggenda di solito propone alla sua specie.
In questo libro invece i ruoli non sono semplicemente ribaltati ma si distaccano assolutamente da ogni concetto, o meglio preconcetto, si possa avere. La figura di Grande Panda è saggia, ma forte, un personaggio che vissuto, sbagliato e pagato nella sua vita, ma che ha anche assorbito e metabolizzato la conoscenza di sé stessi, delle paure delle necessità. Piccolo Drago invece si sta affacciando ora ad una vita che lo spaventa e fatica a trovare sé stesso, smarrito e timoroso cerca di fare chiarezza nella sua confusione emotiva interna.
Questo meraviglio libro non è solo la storia del cambiamento, dell’accettazione, delle opportunità che nascono dalle difficoltà, ma è la storia di un legame profondo che germoglia proprio dalle differenze che uniscono e non dividono, che arricchiscono e che insegnano che non bisogna mai dare nulla e nessuno per scontato.
A tratti commovente, mai banale, una lettura che vi consiglio tantissimo perché rapisce e rammenta sempre che l’amicizia sincera è un tesoro da custodire, un giardino da coltivare una ricchezza immensa.
Antonella Flavio