Recensione di La gatta ha visto tutto di Dolores Hitchens

Titolo: La gatta ha visto tutto
Autore: Dolores Hitchens
Pubblicato da Sellerio - Ottobre 2023
Pagine: 360 - Genere: Gialli
Formato disponibile: Audiolibro, Brossura, eBook
Collana: La memoria
ISBN: 9788838945939
ASIN: B0CKXX2P7F


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Un giallo dell’età d’oro con protagonista Miss Rachel Murdock, anziana investigatrice dilettante affiancata dal tenente Mayhew. Dopo una misteriosa chiamata dalla nipote Lily, Rachel parte portando con sé la gatta Samantha, erede di una fortuna. Arrivata nella tetra pensione dove vive Lily, Rachel si trova subito immersa in un clima sospetto. Lily viene uccisa e Rachel, avvelenata, rischia la vita: solo l’intuito felino di Samantha può guidare alla verità. Dolores Hitchens intreccia suspense e originalità, dando vita a un romanzo indimenticabile.

Valutazione del recensore

Il signor Scurlock si rifiutava di prendere la faccenda sul serio. «Beh, e anche se qualcuno fosse entrato? Lo sa Dio che non c’è niente da prendere qui dentro».

La faccia scura della signora Scurlock ricordò a Miss Rachel qualcosa dell’Inferno di Dante. «Se becco qualcuno a ficcare il naso qui dentro», la voce era un tuono soffocato, «gli strappo il cuore».

Un cadavere, una pimpante investigatrice settantenne, un tenente pasticcione e una gatta con un’intelligenza sopraffina: sono questi gli avvincenti ingredienti del primo cat mistery scritto da Dolores Hitchens, edito dalla casa editrice Sellerio di Palermo.

La brillante Miss Rocher viene improvvisamente contattata dalla nipote Lilly, che le chiede urgentemente aiuto, senza però fornire troppe spiegazioni, implorandola di recarsi prontamente nella pensioncina in cui viveva. A fronte dell’accorata richiesta la donna corre prontamente in soccorso della ragazza, portando con sé l’inseparabile gatta Samantha, che si rivelerà un personaggio fondamentale per lo svolgimento e la risoluzione delle indagini del delitto. La situazione appare fin da subito molto complessa, ma tutto precipita quando la povera Lilly viene misteriosamente uccisa, e anche l’anziana rischia la vita. Da questo momento il lettore si troverà catapultato e invischiato in un misterioso labirinto di indagini in cui l’autrice lascerà via trapelare qualche indizio per capire chi è l’assassino.

Miss Rachel si alzò a sedere sentendo il freddo che la accarezzava. Mise fuori dal letto un piede, in ascolto. Le ci volle un po’ per raccogliere il coraggio sufficiente ad arrivare fino alla porta, aprirla e sbirciare fuori. Era Lily, riversa bocconi nel corridoio. Si vedeva che era senza corsetto, il corpo rilassato nella squallida vestaglia e i capelli scarmigliati che le coprivano i lineamenti del volto. Non era morta, però. Non appena Miss Rachel si chinò su di lei, gemette e si mosse. Rachel sentì la propria voce echeggiare debolmente nel corridoio vuoto e male illuminato. Era rauca, aveva la gola secca e le parole le tremarono. 

«Lily! Lily! Alzati!». Afferrò la veste da camera ma all’improvviso Lily si mosse, strappandole il tessuto dalle mani. «Lily… Rispondi! Sei ferita?»

Pagina dopo pagina lo svolgimento della vicenda verrà indirizzato verso un determinato colpevole, ma sarà davvero così? Ricordatevi che nella vita niente mai come sembra e l’inganno è sempre lì pronto ad attanagliarci dietro l’angolo. La stravagante coppia investigativa composta dalla frizzante Rachel e dal rozzo Malloy così bizzarramente assortita non sarebbe mai riuscita a risolvere l’intricato delitto senza il preziosissimo aiuto del nero felino.

Approfondimento

Malloy doveva essere interessato a quel denaro! E, come aveva detto Miss Rachel, doveva esserlo anche qualcun altro! Malloy, che doveva conoscere quest’altra persona, poteva aver fatto testamento in suo favore? Possibile che fosse stato costretto a firmarlo, con la minaccia di essere denunciato per bigamia o con la tortura? Si lasciò alle spalle le luci di San Clemente. Più avanti, Laguna Beach illuminava il nero cielo notturno. Malloy era andato da Nicholson di sua iniziativa o era stato mandato da qualcuno? Era plausibile che Malloy non fosse il motore del raggiro ai danni della signora Sticklemann, che fosse stato usato come strumento, che persino il matrimonio fosse stato combinato. Cercò di immaginare la signora Malloy che spediva il marito in una missione da cacciatore di dote. Sembrava improbabile, considerando il carattere ritroso della donna, e tuttavia Mayhew sapeva per esperienza che nel crimine niente è impossibile. Secondo la logica, le eredi di qualunque patrimonio Malloy avesse potuto ricevere da Lily Sticklemann erano due. La signora Malloy e sua figlia Sara.

Premetto che non amo questo genere di letture, ma ho trovato La gatta ha visto tutto un volume scorrevole e abbastanza piacevole. La narrazione avviene in terza persona e racconta lo sviluppo del caso basandosi sulle impressioni di due personaggi totalmente diversi fra loro conferendo così alla storia un pizzico di vivacità. Fortunatamente la lettura è intervallata da brevi momenti ironici che contribuiscono ad alleggerire la vicenda per quanto riguarda invece la risoluzione del misterioso delitto l’ho trovata sommaria generica e per certi versi scontata. Ho adorato invece il personaggio della gatta Samantha che decreta senza ombra di dubbio la riscossa dei felini neri mostrando a tutti quanto sia inutile è privo di fondamento il pregiudizio: mi sono letteralmente immedesimata nei suoi magnetici occhi gialli e nel suo intrigante mantello corvino.

Va riconosciuto infatti che senza il preziosissimo e intuitivo aiuto dell’animale il caso non sarebbe mai stato risolto e Lilly non avrebbe potuto riposare in pace.

In linea generale mi sento di affermare che il primo cat mistery di Dolores Hitchens, pur avendo molte cose da rivedere e perfezionare, si possa considerare a pieno titolo un’opera nel complesso piacevole.

Francesca Votino