
Autore: Karin Slaughter
Pubblicato da HarperCollins Italia - Luglio 2022
Pagine: 480 - Genere: Thriller
Formato disponibile: Brossura, Copertina Rigida, eBook
ISBN: 9791259851161
ASIN: B09ZPVTMJ4

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“Ovunque tu vada troverai te stessa.”
Emily e Andrea. Due giovani donne distanti nel tempo e nello spazio che dopo quarant’anni si incontrano idealmente per dare corpo a un’indagine inaspettata. Emily è un’adolescente a cui troppo presto viene strappata brutalmente la vita. Andrea una giovane donna la cui la vita viene stravolta all’improvviso. Entrambe sono innocenti, entrambe, in diverso modo, devono subire delle punizioni che non meritano. Ma la cosa che le lega è la forza. Per proteggere quello a loro caro e per scoprire la verità entrambe lotteranno disperatamente ed anche se non si incontreranno mai in un modo o nell’altro ognuna riuscirà a salvare l’altra.

Presi un sorso di vita, vi dirò quanto l’ho pagato. Esattamente un’esistenza. – Il prezzo di mercato – dicevano
E. Dickinson
Aprile 1982. Emily Vaughn sta andando al ballo di fine anno, anche se nessuno ce la vorrebbe, è vistosamente incinta ma è determinata su due punti: non arrendersi alla cattiveria della gente e proteggere il suo bambino. Arriva suscitando nei presenti rabbia, disgusto, indignazione. Nei mesi precedenti i suoi “amici”, Clay, Blake, Nardo e Ricky, hanno imbastito ogni sorta di cattiveria nei suoi confronti. Perché? Quali sono i motivi che li hanno spinti? Emily li affronta uno a uno a testa alta, accusandoli apertamente. Ma nessuno di loro dimostra un briciolo di pentimento, comprensione o affetto nei suoi confronti.
Determinata a scoprire chi le ha rovinato la vita, si imbatte nel losco professore Wexler, l’unico forse che sa chi le ha fatto del male. O forse è stato proprio lui? All’accusa di Emily il professore reagisce con violenza. Emily è terrorizzata, le hanno già fatto del male ma sembra che non basti. Che cosa ha fatto per dover soffrire in quel modo? Chi ha voluto distruggere la sua vita? Perché continua ad avvertire intorno a lei un pericolo senza nome che la fa vivere in un abisso di angoscia e paura? E Jack? Il dolce Jack che come le spezza il cuore, anche lui è colpevole? Quella notte, la notte del ballo, Emily scoprirà la verità e la griderà al mondo intero costi quel che costi.
Aprile 1982. La sonnacchiosa e bigotta provincia americana viene sconvolta dal ritrovamento di un cadavere la mattina dopo il ballo scolastico. La vittima è Emily Vaughn una giovanissima e bellissima ragazza di buona famiglia.
La polizia comincia a indagare, ma i sospettati sono decine: infatti Emily aveva infranto quella barriera di perbenismo bigotto e provinciale restando incinta e poco importava il come e il perché, era stata bollata come un paria e tutti, anche senza motivo, la volevano vedere soffrire e persino morta. Il comandante Stilton, incaricato delle indagini, non perde tempo ed indaga nella vita di Emily. Prima della gravidanza faceva parte di quella che in città chiamavano la “cricca”, un gruppetto di cinque ragazzi (Clay, Blake, Nardo, Ricky ed Emily), viziati e annoiati che spadroneggiavano per la scuola. Per il poliziotto non è spiegabile come una brava ragazza come Emily potesse frequentare quel genere di persone, ma per lui una cosa è certa: anche senza prove il colpevole è Clay Morrow, il leader del gruppo. Ma la mancanza di prove tangibili frena l’indagine che si arena, ed alla fine ci sarà l’ennesima morte insoluta che finirà nel dimenticatoio.
Aprile 2022. Andrea è una giovane US Marshall, brillante, tenace intelligente con un grande segreto. Suo padre biologico non è altro che quel Clay Morrow, leader della “cricca” negli anni ‘80, ora in prigione per tentato omicidio e altri reati, che era stato indicato dalla polizia come probabile assassino di Emily. Ma Clay è molto di più: creatore di una setta ha perfezionato l’arte della manipolazione, l’unica persona che sia riuscita a fermarlo è Laura, la madre di Andrea.
Nonostante il padre sia in prigione la ragazza teme che possa uscire e far del male a lei e sua madre, che lo ha fatto arrestare, per potersi vendicare. Così quando le viene proposto di riprendere una vecchia indagine sulla morte di Emily e nello stesso tempo di proteggere sua madre la ragazza accetta immediatamente. Trovare le prove contro suo padre significherebbe non farlo uscire mai più ed essere salve.
Andrea parte decisa ad affrontare un caso che per quarant’anni è rimasto irrisolto. In questa indagine la affiancano Bible, un poliziotto ed un uomo formidabili e il procuratore Compton, una donna determinata ed in gamba. Quando anche Mike, il suo affascinante ex fidanzato entra a far parte della squadra, il team comincerà senza sosta la ricerca del colpevole. Andrea dovrà scavare non solo nella vita di Emily ma anche in quella di tutti i sospettati e della sua famiglia; in particolare l’incontro con Esther la madre di Emily le riserva molte sorprese.
Dopo la famiglia la Marshall si concentra sui presunti amici di Emily, ma la ricerca oltre ad essere difficile si rivela amara: scoprirà l’esistenza di una nuova setta, ancora più crudele di quella di suo padre, toccherà con mano quanto possa essere tossica la verità e dovrà lottare per salvare se stessa e proteggere quelli che ama.
In un finale mozzafiato ed inaspettato Andrea si troverà davanti agli occhi la vera forma del male e si renderà conto che tutto quello per cui ha lottato potrebbe svanire, solo la sua forza e la memoria di una giovanissima vittima della crudeltà umana, riusciranno a porre fine ad un orrore che dura da quarant’anni e grazie ad Andrea Emily avrà giustizia e non sarà più la ragazza dimenticata.
Approfondimento
Ben oltre le idee di giusto e sbagliato c’è un campo. Ti aspetterò laggiù.
Rumi
La ragazza dimenticata è un bel thriller che ti trasporta nelle menti delle due protagoniste a distanza di quarant’anni, in un mondo diverso ma parallelo.
Il modo di scrivere di Karin è fluente, non ci sono sbavature, le descrizioni concise, i personaggi ben delineati e la storia è robusta. Leggerlo è un piacere.
Sarà che ultimamente gli anni ‘80 sono tornati in auge grazie a Strangers Things , ma devo dire che mi sono immaginata, o meglio ricordata, facilmente i look dell’epoca, quando i più fighi di tutti erano i ragazzi del Breakfast Club, che scimmiottavano i divi degli anni 50/60 a modo loro.
La Slaugher ci invia anche una visione della provincia americana soffocata da una morale che continua colpevolizzare le donne, anche quando sono vittime. Esse si nascondono per non mostrare le sofferenze fisiche e mentali a cui vengono sottoposte perché si rendono conto che saranno loro ad essere giudicate, offese, umiliate e non chi ne abusa e soprattutto la società che lo permette.
Insomma gli anni 80 sono meno rivoluzionari di quello che sembrano, la spensieratezza e l’idea di leggera euforia che trasmettono è una sorta di fumo negli occhi per nascondere che nulla è cambiato.
Le protagoniste sono a modo loro imbattibili! Lottano in spazio e tempo distanti per cose molto simili. Sono donne forti, determinate, non senza paura, ma con abbastanza coraggio da vincerla.
La ragazza dimenticata non è solo un ottimo thriller, ma è la fotografia di una generazione di donne che ha dovuto fare i conti con una società chiusa dove non c’è spazio per chi “esce” dai canoni imposti
Emily rappresenta tutto quello che “non” si dovrebbe fare o essere. Dichiararsi vittime è una colpa, il risultato di una serie di errori fatti volontariamente per i quali si deve pagare, anche un prezzo altissimo. Impensabile che lei combatta, che voglia la verità, scomodo vederla viva nonostante sia stato fatto di tutto per schiacciarla. Sola, senza nemmeno le sue radici a sostenerla lotta per sé stessa e suo figlio, solo la brutalità fermerà la sua corsa verso la verità.
Nel contesto mi è piaciuto molto, anche se io avrei preferito più azione in alcuni momenti, ma devo dire che la lettura è accattivante. Il mio consiglio? Leggetelo perché dice molto di più di quello che scrive.
Antonella Flavio