Autore: Susanna Raule
Pubblicato da Salani - Aprile 2015
Pagine: 403 - Genere: Gialli, Thriller
Formato disponibile: Brossura
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Una turista inglese che muore affogata in maniera alquanto strana in pochi metri di acqua può risvegliare l'interesse del misterioso e criptico commissario Sensi? A discapito delle aspettative di tutti i suoi colleghi, sì! Un viaggio nella parte più oscura dell'animo umano, un giallo ricco di mistero, ma anche di sarcasmo e humor, condotto da un'affascinante, gotico e “pericoloso” commissario diverso dai classici stereotipi.
Ritorna ne L’architettura segreta del mondo, con una nuova indagine, il commissario Sensi. In una calda estate ligure, in cui in questi giorni estivi e afosi ci si riesce ad immedesimare benissimo, una turista inglese muore affogata in pochi centimetri d’acqua, apparentemente in maniera inspiegabile. Il misterioso commissario Sensi sembra molto interessato a questo caso, lasciando sconcertati tutti i suoi collaboratori, i quali non ne capiscono il motivo, soprattutto conoscendo la facilità con cui il capo lascia spesso e volentieri svolgere il suo lavoro ai colleghi. Sensi invece decide di dedicarsi attivamente a questo caso, che lo porterà a viaggiare tra Liguria, Inghilterra e Sicilia, a stretto contatto con la sua collega, l’ispettrice Riu. Nonostante le evidenti differenze di vedute, di modo di vivere e di carattere, tra i due c’è un’alchimia che cresce mano a mano che l’indagine si sviluppa; sintonia che Susanna Raule lascia percepire in ogni pagina del romanzo e crea un ulteriore senso di suspense, mistero e voglia di continuare a leggere nello spettatore di questo particolare caso di omicidio.
A complicare la vita dell’affascinante commissario non bastano un caso non così facile da archiviare come vorrebbero i suoi superiori e la costante vicinanza dell’ispettore Riu, causa in entrambi una tempesta ormonale difficile da tenere sotto controllo e che sfocia in un continuo scambio di battute e frecciatine fra i due. A disturbare i sonni del gotico commissario ci si mettono anche dei sogni che sembrano volergli rivelare una vita passata in cui lui è il Male. Per fortuna ad alleviare l’ansia che causano questi sogni nell’animo già turbato e segnato dalle avventure accorse al malcapitato Sensi nei casi precedenti, c’è il suo amico e confidente: il librario Levi. Sensi ricorre a lui per cercare di comprendere gli incubi che ogni notte non lo lasciano riposare e sperando di capire se esiste una connessione tra i suoi sogni e la sua vita attuale.
Tutto questo si svolge in una calda, caldissima estate in cui si susseguono una serie di eventi che portano a scoprire sempre nuovi indizi e dove niente è come sembra e non c’è limite al peggio che un essere umano si possa aspettare.
L’architettura segreta del mondo è un romanzo coinvolgente, divertente, ricco di mistero, colpi di scena e anche di una giusta dose di fantasy (nei romanzi precedenti Sensi era entrato in contatto con una setta satanica e anche qui la presenza di demoni nascosti nell’animo umano non manca di farsi sentire.)
Questo è il primo romanzo che leggo della Raule e devo dire che il commissario Sensi mi ha incuriosito e colpito parecchio e prossimamente vorrei leggere anche i due romanzi precedenti (L’ombra del commissario Sensi e Satanisti per bene-Un nuovo caso per il commissario Sensi), nonostante io non sia un’amante dell’esoterico e del satanismo.
Lo stile è semplice, scorrevole, divertente, per niente complicato, gli eventi si susseguono in maniera chiara e lineare e mai ti ritrovi a perdere il filo della trama o a chiederti perché i protagonisti siano finiti in una certa situazione e a quale scopo. I colpi di scena non mancano e, anche se una volta svelato un nuovo indizio la conseguenza di tale fatto è abbastanza facile da intuire, subito dopo la Raule ti spiazza con un nuovo colpo di scena.
Approfondimento
Sicuramente Sensi e la Riu sono i protagonisti indiscussi de L’architettura segreta del mondo e forse in modo un po’ ovvio e scontato, anche i miei preferiti. Sono perfetti nelle loro parti e difficilmente deludono il lettore, ma sono rimasta piacevolmente colpita anche dal librario Levi che con la sua pacatezza riesce a trasmettere un senso di tranquillità e pace anche quando si parla di fatti decisamente crudi e sconvolgenti e dall’ispettore Rana della polizia postale…l’anima gemella sotto molti aspetti del Commissario.
In conclusione L’architettura segreta del mondo è un bel romanzo, adatto a essere letto in questa (per il momento) caldissima estate, sotto l’ombrellone facendolo magari precedere dalla lettura degli altri due romanzi, anche se non è necessario.
Infatti un altro pregio della Raule è quello di aver scritto questo romanzo in maniera tale che anche chi si trovi per la prima volta alle prese con il commissario, come è capitato a me, non si senta a disagio per non sapere nulla di quello che è capitato nelle precedenti indagini.
Licia L.