
Autore: James Patterson, Maxine Paetro
Pubblicato da Longanesi - Febbraio 2020
Pagine: 304 - Genere: Thriller
Formato disponibile: eBook, Rilegato
Collana: La Gaja scienza
ISBN: 9788830454361

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Certe volte si vince, certe volte si perde e certe volte non si gioca per causa del maltempo, ma ogni volta si deve entrare in campo preparati.

Yuki Castellano, sostituto procuratore in carriera, si trova tra le mani un caso insolito. Nel caso lo vincesse otterrebbe parecchia visibilità e prestigio, proprio quello che le serve per riprendersi dopo aver perso processi importanti anche se non per errori suoi ma per tutta una serie di fatti impossibili da prevedere che avevano fatto pendere l’ago dall’altra parte della bilancia. Questa è la sua occasione per riscattarsi, ma la strada che le si presenta davanti è impervia e parecchio in salita. Il suo cliente è un uomo, un giovane di bell’aspetto, Marc Christopher, che, con prove molto esplicite alla mano, dichiara di avere subito violenza sessuale sotto minaccia di arma da fuoco da parte del suo capo, Briana Hill, pezzo grosso di una delle principali agenzie pubblicitarie di San Francisco.
Nonostante il parere negativo del suo superiore, Yuki decide di portare avanti il processo che da subito avrà un grande riscontro mediatico dividendo in due l’opinione pubblica.
Era un argomento controverso, su questo non c’erano dubbi…Le opinioni dei lettori spaziavano dal dogma secondo cui era impossibile violentare un uomo ad affermazioni circa la falsità della maggioranza delle denunce per stupro …che da sempre le donne infliggevano impunemente agli uomini.
Tutto sembra procedere per il meglio finché alcuni comportamenti di Marc Christopher non fanno suonare un campanello d’allarme nella mente della donna.
Mentre lei si trova invischiata in questa ragnatela di contraddizioni, la sua amica, il sergente Lindsay Boxer, è alle prese con un serial killer che designa come sue vittime dei senzatetto. Dovrà lottare parecchio per potersi occupare del caso e fare finalmente giustizia visto che gli omicidi, almeno i primi, sono avvenuti nella zona di competenza del distaccamento centrale e non in quella del suo, il distaccamento sud. Solo alla fine riesce a individuare il colpevole di quelli che apparentemente risultavano omicidi senza senso, troppo tardi per salvare la vita della donna che le aveva chiesto aiuto.
Non era possibile…Mi avvicinai per guardare meglio. Aveva il volto e i capelli imbrattati di sangue, un foro di proiettile in fronte e molti altri nel resto del corpo. L’assassino le aveva sparato a bruciapelo. L’aveva guardata negli occhi e poi aveva aperto il fuoco.
Fa da cornice a queste due storie il MacBain’s Beers o’ the World Saloon, un locale vicino alla Corte di Giustizia dove le due protagoniste, insieme ad altre due loro amiche, Clare Washburn, direttrice dell’Istituto di Medicina Legale di San Francisco e Cindy Thomas, caporedattrice della cronaca nera al San Francisco Chronicle, si danno spesso appuntamento per mangiare e scambiarsi opinioni e confidenze. È questo il punto di ritrovo delle Donne del Club Omicidi che, anche questa volta, unite, riusciranno a incastrare tutti i pezzi dei puzzle che permetteranno loro di avere una visione completa del tutto.
Approfondimento
Lettura scorrevole , adatta per passare qualche ora in leggerezza. È un thriller tutto al femminile. Sono le donne ad avere ruoli di rilievo in campi dove di solito è la figura maschile che domina, donne molto affiatate tra loro che si supportano a vicenda sia nella vita professionale che in quella privata. A “Le Donne del club omicidi” James Patterson ha dedicato ben 19 libri, avvalendosi della collaborazione di Andrew Gross per il secondo e il terzo, e di Maxine Paetro per tutti gli altri ad esclusione del primo che è tutto frutto della sua fantasia.
Anche in quest’ultimo libro, come nei precedenti, tra gli intrecci della storia si inseriscono i lati umani delle protagoniste principali, in questo caso i problemi di salute del sergente Boxer, da lei inizialmente trascurati e ignorati, che alla fine sarà costretta a prendere in considerazione nonostante la sua reticenza, e i problemi familiari del procuratore Yuki che, a causa della momentanea lontananza fisica e mentale del marito, comincia a nutrire seri dubbi sui suoi sentimenti. Ed è proprio di fronte alle difficoltà della vita che si riconoscono le vere amicizie. Davanti a quattro hamburger, al centro di una delle città più popolose degli Stati Uniti, paure, incertezze, gioie, risate e lacrime vengono condivise, sempre tenendosi per mano, in nome di un vincolo muto che va oltre il tempo e le avversità, in nome della solidarietà e dell’appartenenza a un qualcosa di speciale che contraddistingue i loro giorni e scalda i loro cuori: loro sono “le Donne del Club Omicidi”.
Aira Ria