Due piccioni con una fava. No, non si tratta di un errore di stampa. Lo so, di solito si dice “l’utile al dilettevole”… In questo caso, però, l’utile è diventato l’altra parola utilizzata. Una storia d’amore e gelosia, gesti d’amore concessi al marito ma, in teoria, proibiti per qualsiasi altro uomo. Tutti noi indossiamo una maschera, un mite agnellino può tramutarsi in volpe o, addirittura, sciacallo. Cosa può nascondersi dietro un tradimento? Sesso sfrenato, sesso coniugale non più consumato, un amore non corrisposto, bieco interesse, cosa? Una banale storia di corna coinvolgerà nella sua spirale di sangue tante marionette, inconsapevoli dei fili tirati da un destino cinico e beffardo. Una scia di sangue fresco, rosso come la passione. Un’altra sica di sangue nero, ormai essiccato dal tempo e dall’odio…
Andrea Carlo Cappi è maestro nello scrivere storie di questo genere, e anche in questo caso non farà eccezione. La velocità con la quale divorerete questo racconto non dipenderà dal numero di pagine, ma dal ritmo elevatissimo che farà muovere gli attori di questa vicenda mossa dal motore ella gelosia. Una piccola gemma da leggere di notte, a luci soffuse. Da aggiungere assolutamente alla vostra biblioteca.
Roberto Baldini