
Autore: Claudio Piersanti
Pubblicato da Rizzoli - Aprile 2023
Pagine: 288 - Genere: Romanzo di formazione
Formato disponibile: Audiolibro, Brossura, eBook
Collana: Scala italiani
ISBN: 9788817173599
ASIN: B0C1J1B8MW

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Lorenzo Righi è un ricco medico sessantenne e lavora in una clinica per pazienti danarosi. La sua vita potrebbe essere uguale a tante altre se non fosse per un particolare: Lorenzo è ipocondriaco. Un giorno, una ragazzina brasiliana di nome Rosalba si presenta alla sua porta e gli confessa di essere sua sorella. L’arrivo di Rosalba porta diverse novità nella vita di Lorenzo e sarà costretto a guardare negli occhi la realtà per accettare il presente.

Ho paura che sto crepando, caro collega, mi resta poco da vivere.
Lorenzo vive ogni giorno le malattie dei suoi ricchi e capricciosi pazienti. All’età di sessant’anni Lorenzo è un medico affermato, è ammirato dai colleghi e molto corteggiato dalle donne con le quali coltiva rapporti altalenanti e, a volte, superficiali. Le uniche costanti nella sua vita sono: Betty, una signora che si occupa della casa, come una persona di famiglia, e l’ipocondria. Lorenzo avverte la paura di essere sul punto di morire e anche il suo corpo gli lancia continui segnali. Questo persistente stato di ipocondria lo ossessiona, caricandolo di paure. Infatti, Lorenzo si sottopone, quasi giornalmente, ad analisi, TAC e controlli di ogni tipo.
Nel presente di Lorenzo manca una famiglia. Sono tre le parole che lo definiscono: pigrizia, paura e solitudine. Se non fosse per Betty e per l’amico Paolo, anch’egli ricchissimo, Lorenzo vivrebbe una vita priva di affetti. Ma, a differenza di Lorenzo, Paolo sembra deciso a godersi la vita. Dopo una giornata trascorsa insieme a Paolo, Lorenzo riceve una visita; si tratta di una sedicenne di nome Rosalba. La ragazzina gli confessa di essere sua sorella. Lorenzo scopre così che suo padre, con il quale non ha un rapporto affettivo, ha avuto una figlia nata da una relazione con una donna brasiliana. L’arrivo di Rosalba segna una linea immaginaria tra il passato e il presente. Il futuro, per ora, è incerto e funesto. Ma qualcosa può ancora cambiare; dipende dalla volontà di Lorenzo.
Sebbene l’arrivo di Rosalba abbia portato la luce nella casa di Lorenzo, quella stessa luce potrebbe abbagliarlo, oppure guidarlo. Ecco che Paolo gli dice: “Tu devi riconciliarti. Con le donne, con tuo padre, con tutti.” Inizia il viaggio dell’eroe per Lorenzo, ma tutto dipenderà da lui. Riuscire a sconfiggere i propri demoni può sembrare un’impresa possibile, ma comporta un rischio: avere la volontà guardarsi dentro. Il romanzo è raccontato in terza persona. I personaggi sono molto netti e presentati, nel corso della narrazione, con chiarezza.
Ogni rancore è spento è un romanzo di formazione. Le vicende che toccano Lorenzo lo costringono a continui spostamenti, interrogativi sul senso della vita e sulle paure che tutti noi, come esseri umani fragili, proviamo. I flussi di pensiero portano avanti la narrazione, svelando ciò che si nasconde sotto la pelle dei personaggi; le loro emozioni più intime. Ho letto questo libro d’un solo fiato. Mi sono soffermata soprattutto sui dialoghi, ricchi di informazioni per il lettore, soprattutto quelli tra Lorenzo e Rosalba. Il lettore non riesce a staccarsi dalle pagine.
Approfondimento
La penna di Piersanti è precisa, ironica, avvolgente. Il lettore entra nella sua scrittura e vuole rimanerci, fino all’ultima parola dell’ultima pagina. L’autore ci parla delle paure, persino dei dubbi capaci di gettare un’ombra sulle vite di tutti; ci mostra che la vita e la morte coesistono nel fragile universo di ciascuno di noi. E un giorno, inaspettatamente, arriva una piccola luce, e ha il volto di una sedicenne.
Lettura consigliata.
Manuela Fucci