
Autore: Raul Montanari
Pubblicato da Baldini&Castoldi - Giugno 2023
Pagine: 288 - Genere: Narrativa Italiana
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: I lemuri
ISBN: 9791254940723
ASIN: B0C6M5QTP8

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Francesca è nell’appartamento di Angelo, sono trentenni e abitano nello stesso condominio. Intrappolati in casa dal virus che ha invaso il mondo, partendo dalla Cina, si stanno conoscendo. In quel clima di confidenze, Angelo racconterà all’amica un avvenimento di ventidue anni prima, qualcosa di terribile, che lo ha segnato.

Mi chiudo la porta alle spalle mentre lui sta ancora gridando debolmente. Appoggio i palmi al corrimano freddo delle scale e stringo, senza pensare a niente o pensando a troppe cose. È da quando sono entrata in questa casa che continuo ad avere questa sensazione.
Sabato 22 gennaio 2022, è così che ha inizio il romanzo Il disegno magico e la storia che coinvolge due trentenni, due che si stanno frequentando: Angelo e Francesca. Forse, tra loro, sta per nascere qualcosa di più, ma tra l’imbarazzo iniziale e l’epilogo, ci sarà un lungo racconto frammentato da ricordi e colpi di scena. I fatti ci vengono narrati dallo sguardo attento di Francesca che si trova a casa dell’amico proprio nel momento in cui sono stati infettati dalla malattia SARS CoV. Vivono nello stesso condominio, ciò permette a Francesca di fare un saliscendi tra casa propria e l’appartamento di Angelo.
Tra ilarità e compagnia, Angelo trova il coraggio di raccontarsi all’amica che, a sua volta, racconta al lettore. Esattamente ventidue anni fa, Angelo conosce Cinzia. Nonostante sia stata una frequentazione breve, Angelo porta ancora con sé i segni emotivi di quell’incontro. Grazie a Cinzia, ha imparato l’uso de “il disegno magico”; attraverso una tecnica specifica, è possibile conoscere il passato, il presente e forse il futuro, nonché la personalità, di chi si presta a questa sorta di gioco per immagini. Angelo se ne fa un vanto, essendo diventato un esperto del disegno magico e avendone anche ricavato un po’ di guadagno. Francesca ascolta con attenzione la sua storia. Alterna momenti di gioco a momenti in cui, impressionata dal racconto di Angelo, sente la necessità di ritrarsi, sia fisicamente che mentalmente. Nel racconto di Angelo si diramano diverse storie nella storia e alcuni personaggi, molto significativi: Velardi, il Maestro, l’uomo dall’impermeabile bianco, Bonocore e i genitori di Angelo.
Gli ho dato il mio biglietto da visita, che per la verità era imbarazzante perché oltre agli accompagnamenti come guida di pesca e alla costruzione delle mosche artificiali faceva riferimento anche al disegno magico.
Il disegno magico non è solo un albero, una casa, dei monti e il mare e un fiume. È un libro che non si può lasciare a metà, occorre leggerlo tutto d’un fiato. Il gioco di battute tra Francesca e Angelo è architettato alla perfezione, come solo l’autore è capace. Ci catapulta in una duplice narrazione: quella di Angelo e l’esercizio dei cinque sensi di Francesca che ingloba la storia narrata dall’altro, filtrandola attraverso le proprie sensazioni. Angelo, a causa del virus, ha perso il gusto e l’olfatto, ma certo non la memoria. La tensione che parte come un colpo di pistola nei 200 m ci tiene in ascolto mentre gli occhi non riescono a staccarsi dalle pagine. Sarà perché ciascuno di noi desidera andare fino in fondo ai misteri, sarà per la scrittura serrata e matura di Raul Montanari, sarà perché entrare nelle vite degli altri è qualcosa che ci affascina.
Approfondimento
Ogni capitolo si apre con una gettata di frasi e parole che subito ci incuriosiscono. Il lettore non ha il tempo di terminare un capitolo che immediatamente viene trascinato in quello successivo, fino alla fine. Singolare e perfettamente riuscito il contrasto tra le due personalità dei protagonisti di questa storia. Mentre in Angelo ciò che colpisce è la sua narrazione quasi oscura, che oscilla tra passato e presente, in Francesca, a colpire è lei stessa; la vita parallela, al di fuori dell’appartamento di Angelo, e il desiderio di conoscere tutta la storia. Quel suo ripetere in maniera quasi ossessiva “le cose eccezionali” aggiunge mistero al mistero. Passano così più di sette ore.
Interessante il personaggio di Luciana; è come se con lei, Francesca, ritrovasse la normalità. Persino Luciana nasconde un’altra realtà come la maggior parte dei personaggi. Il disegno magico si trasforma così in una mappa, un foglio dove vengono disegnate le vite dei personaggi che lo realizzano; una traccia da seguire e da interpretare. Dove porterà quel disegno? Quanto conta conoscere la verità?
A volte, la cosa più giusta da fare è cancellare tutto e ricominciare da capo.
Consigliato agli amanti della suspense, a chi rimane sveglio finché viene colto dall’alba.
Lo sguardo gli si è indurito. “Presto questa storia finirà e un giorno potrai raccontarla a figli e nipoti, ma intanto tieni la bocca chiusa. Su tutto, con tutti. Hm?”
Manuela Fucci