
Titolo: Ritorno alla villa delle stoffe
Autore: Anne Jacobs
Pubblicato: Gennaio 2021 Genere: Romanzo storico, Saga famigliare Collana: A
Formato: Brossura, eBook Pagine: 624
ISBN / EAN: 9788809905665
📕 Acquistalo scontato su Ibs
📙 Acquista su Amazon
📔 eBook su Ibs
📗 Versione Kindle
📗 Acquistalo usato su Libraccio
Su Goodreads
“Abbiamo bisogno di qualcuno che ci dica dove andare! Un leader che sappia farsi valere. Puoi dire quello che vuoi, Tilly, ma questo Adolf Hitler è il mio uomo. Punto su di lui per il nostro futuro”.

Grazie al cielo sembrava che le cose andassero abbastanza bene alla fabbrica Melzer.
E finché lì si continuava a lavorare, anche la Villa delle Stoffe avrebbe resistito, ne era sicura.
Avevamo dimenticato che in questa bellissima villa vive una comunità meravigliosa e unita.
Forse è vero quello che si dice. Nel momento del bisogno l’aiuto arriva da chi ci è più vicino.
Ritorno alla villa delle stoffe è un romanzo storico, o meglio una grande saga famigliare, che si snoda attraverso gli anni ad Augusta, cittadina nella parte sud occidentale della Baviera, a partire dal 1930, in piena crisi tedesca post sconfitta prima guerra mondiale. Sullo sfondo l‘ascesa di Hitler, le prime manifestazioni di odio verso gli ebrei, le lotte operaie, l’inflazione crescente e il crollo di Wall Street e la condizione della donna che sta cambiando (possono divorziare ma se sposate non possono lavorare senza autorizzazione scritta dei mariti!).
Filo conduttore la villa maestosa e l’azienda tessile con annesso atelier di proprietà della famiglia Melzer dal lontano 1882, conosciuta e ben voluta in città ma purtroppo non priva di scheletri nell’armadio che vengono svelati col passare dei capitoli e attraverso la voce narrante dell’altro grande microcosmo che porta avanti la storia, i domestici della villa, da una vita al servizio dei capi famiglia e che conoscono ogni angolo e ogni segreto nascosto e non perdono occasione per spettegolarli.
Approfondimento
Ritorno alla villa delle stoffe, che non è il primo della saga della famiglia Melzer, poteva essere un grande romanzo storico ma così non è stato. Poteva affrontare meglio i grandi temi degli anni ‘30 nella Germania pre-hitleriana ma invece questi vengono solo abbozzati, quasi sussurrati, così che non venga meno il grande tema della storia: l’amore, la famiglia e l’ambizione di chi vuole salire nella scala sociale.
Molto interessante risulta l’alternanza dei capitoli, in successione appaiono uno dedicato ai membri della famiglia Melzer e quello seguente ai domestici della casa e alle loro vicissitudini e così lungo tutto il romanzo, in modo da avere di continuo una visione più ampia da punti di vista diversi, o per meglio dire dalle due metà del cielo, i ricchi e i poveri.
Lettura piacevole e comunque interessante, ma forse sarebbe meglio partire dal primo!
Buona lettura a tutti.
Roberta Corrente