
Autore: Mikhail Shishkin
Pubblicato da 21 lettere - Ottobre 2022
Pagine: 368 - Genere: Attualità / Reportage, Saggi
Formato disponibile: Brossura, eBook
ISBN: 9788831441490
ASIN: B0BF57TSY4

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Shishkin ci presenta una Russia inedita, come non potremmo mai aspettarcela, tantomeno concepirla, in virtù del fatto che siamo occidentali ed abbiamo una storia totalmente opposta.
Partendo dalla Storia di un paese enorme, che ha sempre vissuto all’ombra di zar e boiari, Michail prova a spiegarci la percezione che hanno della relatà i Russi, di come vedono l’occidente, loro stessi ed il futuro.“Si mente sfacciatamente, con arroganza all’Occidente.”

Fin dall’inizio “l’europeizzazione” della Russia di Pietro, fu un vero e proprio equivoco nella percezione occidentale.
Mikhail Shishkin è uno scrittore russo, che ci racconta la Russia dal punto di vista di un cittadino schiavo dello zar e dell’aristocrazia, che vive nella paura di esser condannato ai lavori orzati o addirittura alla morte, solamente per il fatto di aver espresso la propria idea, i propri desideri, la propria individualità.
L’autore ci descrive in maniera personale cosa voglia dire essere russi, cosa si possa provare, come siano stati trattati gli scrittori e i maggiori esponenti della cultura russa dai tempi di Novgorod, prima capitale della Rus, all’epoca dei principi vichinghi, alla mosca contemporanea, dove il compleanno di Putin venne festeggiato con l’omicidio di Anna Politkovskaja.
Il saggio Russki Mir. Guerra o pace è un racconto toccate alle volte disperato che ci fa intuire la disperazione e il nichilismo dilagante in un paese che è stata la culla di Puskin, di Rublev, delle cattedrali colorate e delle icone ortodosse.
Il libro è stato scritto in tedesco, l’autore al momento vive a Zurigo ed è stato tradotto da Veronica Pica. Il lessico è spoglio, schietto e carico del dolore dello scrittore, che vorrebbe venisse riconosciuta la cultura del proprio popolo prima di tutto dal sistema politico. Shishkin spesso tra le pagine del libro pare profetico nel dipingere il futuro della Russia, un futuro violento che ricalca un passato sanguinario.
Approfondimento
Russki Mir. Guerra o pace è stato scritto nel 2019, ma sebbene non ancora uscito parla del nostro presente, lo consiglierei a chiunque volesse capire un paese così travagliato, che pare da sempre in opposizione politica, ma che in realtà vive in un altro tempo da sempre, un Medioevo eterno.
«Russia e Occidente, ci osserviamo attentamente l’un l’altro da secoli, ma non riusciamo a vederci bene. Qualcosa non va nella messa a fuoco. Non vediamo altro che immagini riflesse».
ParodiE.